Apro questo post per tenere traccia della situazione e della diffusione del protocollo IPv6 da parte degli ISP italiani fissi e mobili.
Purtroppo, come possiamo vedere dai dati di Google in Italia siamo insieme alla Spagna fanalino di coda in Unione Europea, anche se in netto miglioramento.
Ho quindi creato un foglio Google per tenere traccia di quali operatori supportano il nuovo protocollo e che in che modo.
Link che vi consiglio di usare visto che con l'aumentare delle dimensioni della tabella si sta riducendo la risoluzione.
Spiegazione noiosa
Abbiamo un articolo sulla wiki che dovrebbe farti capire a grandi linee tutti i dati presenti sulla tabella, oltre a darti una infarinatura generale su IPv6.
https://fibra.click/ipv6/
Parametri e come trovarli
Stato:
Facile, indica se IPv6 è supportato dall'ISP e che grado di supporto ha.
- SI - Disponbile ed attivo 🤩
- SU RICHIESTA - Da richiedere esplicitamente in alcune circostanze
- SPERIMENTALE - Ufficialmente non disponibile, ma è possibile ottenerlo con qualche procedura oppure è diponibile solo a tratt
- NO - Nessun supporto ad IPv6
Il nome dell'ISP indicato in rosso indica che IPv6 è menzionato sul sito o sull'offerta ma non si hanno mai avute testimonianze riguardanti la bontà del servizio offerto, che quindi potrebbe essere pienamente funzionante, beta oppure sperimentale (oppure non esistere proprio ed essere tutta fuffa markettara)
Protocollo di Transizione:
È il protocollo utilizzato per la transizione, più info qui
I colori sono messi in base a quanto il protocollo è supportato nel mercato dei router consumer/SOHO in circolazione.
- Dual Stack - Nativo, supportato ormai da decenni
- 6rd - Incapsulamento di IPv6 in IPv4, supportato da molti router ormai in commercio
- MAP-T traduzione da IPv4 lato LAN ad IPv6 lato WAN
- MAP-E/IPIP6 Incapsulamento di IPv4 in IPv6
Vedi articolo wiki citato sopra
Lunghezza Prefisso:
Indica quanto è lungo il prefisso assegnato dall'ISP, il vantaggio di avere un prefisso più corto è dato dal fatto di poter creare sottoreti e gestire il traffico tra sottoreti diverse.
Per esempio un prefisso lungo 48 bit permette la creazione di 264-48=16 (65535) sottoreti, un prefisso di 56 bit 264-56=8 (256) sottoreti, un prefisso di 64 bit permette solo 264-64=0 (1) sottorete.
Detta in parole povere se l'ISP vi assegna un prefisso di 64 bit la rete ospiti (per esempio) non potrà avere connettività IPv6.
Per quanto riguarda il colore ho deciso di usare il verde per i prefissi lunghi massimo 56 bit, come da raccomandazioni RIPE, ho messo giallo per le lunghezze da 57 a 63 che comunque permettono almeno una sottorete aggiuntiva e rosso per i prefissi da 64 bit che non permettono subnet aggiuntive senza rompere SLAAC.
Ricordatevi che (in questo caso) più corto è, meglio è.
Staticità Prefisso
Indica se il prefisso assegnato dall'ISP è statico o dinamico.
In una /29 (che è la dimensione che viene assegnata agli ISP più piccolini) ci stanno circa 512000 prefissi /48 e oltre 128 milioni di /56, questo farebbe pensare che finalmente sarebbe possibile dedicare un prefisso IPv6 statico ad ogni cliente.
Alcuni ISP invece hanno continuato (forse per facilità di implementazione) "the IPv4 way" a dare prefissi dinamici (che cambiano a ogni riavvio del router) nullificando alcuni dei vantaggi che da IPv6 e rendendo complicato pure numerare la LAN, visto che i prefissi cambiano (potenzialmente) in continuazione.
Sticky indica che il prefisso non è assicurato statico dall'ISP, però in alcuni casi può essere virtualmente statico (per esempio ancorato al mac address della CPE) oppure è possibile ridurre al minimo il numero di cambi di IP utilizzando alcuni accorgimenti come IA_PD.
Fonti
Indico i link ai post che segnalano la situazione dei vari ISP
Note
Note per aggiungere informazioni o rendere più chiara la situazione
Verifica e Contribuire
Tutto molto bello, io ho l'ISP PincoPallinoNET e voglio verificare di persona o usufruire dei vantaggi di IPv6, come faccio?
La cosa più semplice è andare su ipv6-test.com.
Se IPv6 è supportato uscirà la scritta Supported
in verde ed uscirà l'indirizzo IPv6 del proprio computer.
Se invece esce Not Supported
le possibilità sono:
- IPv6 non è supportato
- IPv6 è supportato e non è attivo sulla rete locale. Se avete il modem dell'operatore c'è poco da fare, se avete un modem vostro e sulla tabella non c'è già scritto NO potete provare ad aprire una discussione e a linkarla qua, qualcuno può aiutarvi a verificare se la situazione è davvero questa. Se avete un piccolo ISP potete provare direttamente a chiedere al loro supporto, molto spesso le persone che rispondono sanno di cosa state parlando.
A questo punto, se IPv6 è supportato:
Per vedere se l'indirizzo è statico è possibile riavviare il router lasciandolo spento qualche minuto e vedere se i primi 4 gruppi di cifre sono cambiati.
Se sono cambiati il prefisso è dinamico, altrimenti è statico o sticky.
Per vedere la lunghezza del prefisso la cosa si complica e per avere la certezza bisogna necessariamente verificare sul router.
È possibile però farsi una idea:
- Se il quarto gruppo di cifre è esattamente
0
oppure 1
allora è molto probabile che il prefisso sia un /48
- Se il quarto gruppo di cifre è della forma
XY00
oppure XY01
allora è probabile che il prefisso sia un /56
- Se il quarto gruppo di cifre finisce con un numero dispari diverso da
1
oppure con b
, d
, f
, allora è sicuro che il prefisso sia un /64
Il perchè è così deriva dal fatto che il router in genere si sceglie una sottorete /64 dal prefisso assegnato e la usa per la rete locale.
In genere viene scelta la sottorete 0
oppure la sottorete 1
ma non si può avere la sicurezza al 100% senza controllare i log del router.
Come provare IPv6 se il mio ISP non si sveglia?
Nel caso in cui voleste provare IPv6 potete fare affidamento sul servizio di broker di Hurricane Electric oppure su quello di route48.
Se configurati correttamente sul vostro router vi mettono a disposizione una rete /48 statica con anche la possibilità di cambiare i rDNS.
Per quanto riguarda quello di Hurricane Electric, anche le performance nel caso abbiate una FTTH sono soddisfacenti e spesso l'accesso a risorse fuori Italia è più veloce rispetto alla rete dell'ISP.
Il problema è che non hanno endpoint in italia, quindi aumentate parecchio la latenza sulle destinazioni più comuni IPv6 come Google, Netflix & Co.
Inoltre uscite con un IPv6 appartenente all'AS6939 quindi rischiate che Netflix, Prime Video e quelli che fanno geoblocking abbiano da ridire.
Attenzione anche che la localizzazione di molti contenuti è basata sulla localizzazione del vostro IP di uscita, che ovviamente non risulterà in Italia quindi forse è meglio scegliere Londra anche se più lontana rispetto a Zurigo o Francoforte in modo che i vari siti vengano localizzati in inglese invece che in Tedesco (se non capite il tedesco ovviamente)
Per configurarlo potete usare 6in4 scgliendo il vostro modello di router direttamente dal sito HE oppure potete usare 6rd seguendo questi passaggi.
Come contribuire
Se il vostro ISP non è sulla lista o sono riportate informazioni sbagliate o incomplete scrivete pure!
Vi chiedo di riportare nel vostro post tutte le informazioni che riuscite ad ottenere oltre ad uno screenshot di ipv6-test.com, potete censurare tutta la parte IPv4 e l'hostname IPv6 se presente.
Vi chiedo gentilmente però di lasciar visibile il primo, secondo e quarto gruppo di cifre dell'IPv6 per verificare se è possibile capire la lunghezza del prefisso.
Se avete altre idea su qualcosa da cambiare/aggiungere sono tutto orecchi, buona serata! 🙂