mark129 questa cosa della folla somiglia anche alla copia delle chiavi delle auto keyless, comunque grazie della spiegazione e scusate l’ot
Bloccato su Amazon
Che io sappia con i lettori nfc si possono solo leggere i dati della carta, ma non la si può clonare. La lettura può avvenire in qualsiasi momento, non serve che avvenga durante una transazione, e lo si può fare banalmente con uno smartphone con nfc. Il pin centra poco perché in ogni caso non si avrebbe alcuna carta clonata da poter usare nei negozi fisici in EU, ma unicamente i dati tipo numero di carta e data di scadenza. L'unico uso possibile in EU sarebbe nei negozi online, ma bisogna trovarne uno che non ti chieda né CVV né 3DS. Se invece si vuole prelevare, serve un complice in uno dei pochi paesi in cui è ancora sufficiente la banda magnetica per fare prelievi e transazioni. In quel caso il complice riscrivere il numero della carta rubato sulla banda magnetica di una che ha a disposizione e poi la usa per prelevare, ma queste transazioni sono facili da individuare in quanto sospette.
(stiamo andando veramente OT, anche per una discussione "off topic"
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mark129 (stiamo andando veramente OT, anche per una discussione "off topic"
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mea culpa scusate, magari si possono spostare alcuni messaggi in una discussione sul clonaggio delle carte se l'argomento interessa
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EliaM Se non hai fatto nulla che secondo loro è sospetto o sbagliato no. Basta che non usi la stessa carta su troppi account con spedizione verso indirizzi molto diversi
handymenny Ah ok, perfetto. Grazie
Questa storia mi ricorda molto quella dello sgambettopon di WindTre, dove di punto in bianco ti trovi la connessione segata senza che sia dato capire quale sia il criterio (a parte il "troppo traffico") e apparentemente senza che nessuno sia a conoscenza della policy stessa...
Brock È nel primo messaggio.
Brock Sempre quel messaggio. Il servizio non lo ricordo, è passato un anno, se trovo le mail o altro lo scrivo
Sono convinto che il problema, come detto sopra, sia semplicemente l’indirizzo dello spedizioniere finito in lista nera, associato ad un italiano con carta italiana che di punto in bianco usa questo dati per comprare in America.
Strano pero che non risolvano nonostante le numerose richieste.
Fossi io creerei un nuovo account ma assocerei l’IBAN, così non si pone il problema. Possibilmente con nuovo nome, almeno inizialmente.
LucaTheHacker Se hai prime sarebbe una cosa giustissima, visto che stai prestando il tuo abbonamento a terzi e ciò non è ammesso (tanto per dirne una).
scusa ma cosa intendi con la frase stai prestando il tuo abbonamento a terzi ?
Premesso che nell'area riservata dell'account c'e' la voce Indirizzi (che serve proprio per inserire indirizzi e preferenze di consegna per ordini e regali, ne ho attualmente 10)
Ho Prime da anni e spedisco regolarmente gli acquisti a diversi indirizzi sparsi per l'italia senza problemi, per curiosita sono andato a vedermi i miei ultimi 26 ordini fatti nel 1 trimestre 2021 e nessuno di questi l'ho fatto recapitare a casa mia, oltre che come dicevo prima ad altre persone (ma non solo, e' capitato in passato pure di aver mandato spedizioni presso l'azienda dove lavoravo) gli altri indirizzi sono locker e punti poste della mia citta
E' chiaro che il servizio di spedizione che è stato utilizzato è illegale. Rileggendo sembra che dall'Italia abbia acquistato un prodotto e consegnato sempre in USA. In questo caso, spese doganali e dazi non verrebbero applicati. Il servizio di spedizione che voleva utilizzare era alternativo e serviva per risparmiare, non credo sul trasporto, ma proprio sui dazi e spese doganali. Amazon ha intercettato la cosa e ha preferito bannare l'utente piuttosto che segnalarlo alle dogane. Aggiungerei che ha rischiato anche qualche denuncia.
graz Denunce denunce, parole a caso senza sapere nemmeno come sono andate le cose, solo per far entrare aria