• Off-topic
  • Netflix inizierà a limitare gli account condivisi

[cancellato] a strada che possono seguire è aumentare il prezzo per singolo utente

E' esattamente quello che hanno fatto. Le aziende, soprattutto i colossi quotati in borsa, devono crescere continuamente di fatturato. Netflix per farlo ha solo due modi 1) aumentare il numero di abbonati 2) aumentare i prezzi. L'opzione 1 ormai è difficilmente praticabile, Netflix ha perso il vantaggio iniziale dato dal fatto di essere l'apripista dello streaming, adesso ci sono molti concorrenti di pari livello. Alcuni concorrenti possono permettersi di vendere i servizi streaming in perdita (tipo Apple o Amazon) perché sono solo dei servizi accessori alle loro offerte, Netflix non può permetterselo perché é il suo core business, incassano solo così e devono essere in attivo. L'alternativa per aumentare il fatturato é aumentare i prezzi, ed é quello che fanno ormai da diversi anni. Non so quanti di voi fossero abbonati sin dall'inizio, ma io mi ricordo quando costava 8 euro al mese. Negli Stati Uniti i prezzi sono saliti ancora di più, nel corso degli anni sono praticamente raddoppiati. Non hanno alternative se vogliono aumentare i fatturati.
Riguardo alla limitazione della condivisione degli account, io personalmente non mi sento di biasimarli. Un conto é se l'accesso condiviso é fatto solo fra familiari, un altro conto é se diventa una cosa fatta sistematicamente per smezzarsi un abbonamento fra 2-3-4 persone, cosa che é diffusissima. Io ho diversi amici con Netflix o altri servizi simili tipo DAZN, e posso assicurare che non ne conosco NESSUNO che non condivida con altri l'abbonamento. Dal punto di vista di chi fornisce il servizio il problema é grosso. Pensate se allo stadio 2 persone entrassero con un solo biglietto: da 90.000 biglietti venduti l'organizzazione si trova con l'incasso dimezzato a 45.000 biglietti, vi pare una cosa da poco? Netflix produce serie che costano milioni e milioni di dollari, fatturare 100 é ben diverso da fatturare 50, le prospettive cambiano parecchio

    Rand0m e quale sarebbe il problema? Se non si vuole la condivisione basta fare abbonamenti che prevedono la fruizione da un solo dispositivo alla volta, il resto sono furbate per cercare di prendersi un cliente

      Juza Un solo dispositivo alla volta sarebbe estremamente limitante, lo sanno bene anche loro. Io ho un abbonamento DAZN, che non condivido con nessuno, e da solo ho registrati 5 dispositivi (tablet, smartphone, smart tv, laptop, tv nell'altra casa). Fare dei distinguo fra chi utilizza molti dispositivi per necessità e chi lo fa per dividersi la spesa é possibile, ed é quello che si stanno muovendo per fare. Fra l'altro Netflix non é di certo la prima, su altre piattaforme (DAZN ma pure NOW di Sky) certi limiti ci sono da tempo. Chi utilizzi lecitamente il proprio abbonamento non ha problemi

      • Juza ha risposto a questo messaggio

        Juza

        Posso essere d'accordo nella misura in cui Netflix preveda un abbonamento 4k per singola utenza.
        Adesso se voglio fare un abbonamento 4k, sono costretto a fare il piano premium da 17,99€, altrimenti devo usare un piano standard da 12,99 per un FHD. A mio avviso dovrebbero rimodulare i piani.

        Detto questo, magari ne avete già discusso ma, usado una connessione con router LTE con una scheda TIM di Broker, potrebbero esserci problemi per l'associazione dispositivo + localizzazione?

        LSan83

        mi sa che sei rimasto ai tempi del mulo... ora ci sono app per torrent.. non scarichi nulla, cerchi, scegli (anche la risoluzione) e vedi, non devi organizzare nulla, tutto user frendly.

          Di sicuro non tornerei a "scroccare", al massimo, me ne faccio una ragione.
          Dire che usare app per torrent o Netflix sia la stessa cosa, ce ne passa.

            lunaticgate Di sicuro non tornerei a "scroccare", al massimo, me ne faccio una ragione.

            Idem. Io sono di vecchia data e c'ero anche ai tempi di Napster, Win MX, eDonkey ed eMule. Nessuno nega che si trovi tutto anche lì e gratis, ma l'esperienza di accendere una tv, aprire il menu dedicato e far partire un contenuto in 30 secondi é ben diversa

              Rand0m
              ti assicuro che ci sono app che funzionano allo stesso modo, entri, scegli cosa vuoi vedere e via...

                Rand0m limitante nel momento in cui c'è la necessità di fruizione da parte di più utenti. Per esempio spotify premium permette un solo dispositivo per volta e per me non è limitante.

                stefanoada

                Non lo metto in dubbio.
                Sono sincero, l'ho fatto anche io nei vecchi tempi che furono ma, all'epoca non c'erano grosse alternative. Per me tutto quello che è entertainment, deve essere fruito in modo legale e trasparente.

                Gea97 Sono troppo frammentati, non posso abbonarmi a 4000 servizi differenti perché oggi voglio vedere Stranger Things, domani The Mandalorian e dopodomani The Boys.

                Il problema chiave è che una serie tv o un film costano decisamente di più di una canzone (o di un podcast).

                Un abbonamento onnicomprensivo costerebbe diversi soldi.

                Una soluzione potrebbe usare i channels interni alle app (come fa Apple TV o Prime Video), ma nessuno cederebbe alla piattaforma del concorrente…

                • LSan83 ha risposto a questo messaggio

                  Claudio7890 Una soluzione potrebbe usare i channels interni alle app (come fa Apple TV o Prime Video), ma nessuno cederebbe alla piattaforma del concorrente…

                  Ti sei contradetto in due righe 😅 Nei canali Prime Video trovi il catalogo di diversi concorrenti... ad esempio Paramount Plus, Mediaset Infinity e HiDive (col nome Anime Generation) che sono tre piattaforme di contenuti ben distinte e concorrenti a Prime... Ma vendono il loro servizio anche attraverso Amazon.
                  Mancano solo i canali di RayPlay, Now, Netflix e Disney per avere l'interfaccia omnicomprensiva con tutto in uno.

                  Claudio7890 Un abbonamento onnicomprensivo costerebbe diversi soldi.

                  Infatti i canali di Prime costano praticamente come l'abbonamento diretto alla piattaforma concorrente fatto direttamente. Non hai sconti 😅

                    stefanoada Non capisco a cosa ti riferisco con app per torrent che non scarichi

                    • nexus ha risposto a questo messaggio

                      lebrone beh forse non è il caso di approfondire... 🥳

                      stefanoada Se intendi *arr (che di per sé non fa nulla di illegale) non è comunque così semplice e il primo setup non è proprio alla portata di tutti. Se non intendi *arr come non detto non conosco altro.

                      Ma direi di chiudere l'OT

                      antonioerpanettone Mai conosciuto nessuno in questa situazione, e alle superiori (pochi anni fa) NESSUNO comprava niente, tutto craccato.

                      • LSan83 ha risposto a questo messaggio

                        PauloMurineddu Mai conosciuto nessuno in questa situazione, e alle superiori (pochi anni fa) NESSUNO comprava niente, tutto craccato.

                        Circa un ventennio fa (attorno al 2005 mi pare), uno sviluppatore italiano ha iniziato una simpatica suite software per le forze dell'ordine che fa finta di essere un utente, entra nelle varie reti p2p e logga chi (IP) e cosa (file) scarica/condivide.
                        Poi siccome una retata costa parecchi €€€, la polizia postale di solito filtra i dati per colpire solo chi fa grandi quantità (con possibile ricettazione/produzione alle spalle) o chi condivide determinati contenuti illegali.
                        I moltissimi "piccoli pirati" non sono di norma colpiti solo per un discorso di costo economico e di risorse umane... Se lo Stato decide di riorganizzare le modalità per ridurre i costi, ha già in mano un paio di decenni di liste di "piccoli pirati".

                          Juza Beh è una ipotesi più che corretta, solo che dopo un po' finisce in prescrizione il reato. Comunque in altri stati come la Germania si fa da anni, basterebbe per esempio instituire un corpo di polizia inter nazionale / europeo per i reati informatici e vedi come questo passa in primo piano...

                            • Modificato

                            simonebortolin Germania? Quindi uno fra gli stati europei con la maggiore penetrazione di ndrangheta arresta il tipo che condivide un film/serie/brano musicale una volta ogni tanto? Non credo proprio
                            P.S. una task force per reati informatici avrebbe altri obiettivi...

                              Informativa privacy - Informativa cookie - Termini e condizioni - Regolamento - Disclaimer - 🏳️‍🌈
                              P.I. IT16712091004 - info@fibraclick.it

                              ♻️ Il server di questo sito è alimentato al 100% con energia rinnovabile