andrea2107 secondo me il tuo ragionamento è corretto ed il cliente NON può pretendere la max velocità come pretende un etto preciso di mortadella quando va dal salumiere. Il problema, sempre secondo me, però, è un'altro... se il provider, qualora rilevasse traffico eccessivo di pochi che comporta discapito di altri molti, e sempre rapportato alle capacità della propria infrastruttura tecnica, dovrebbe essere così corretto da avvisare il cliente. Cioè danno la possibilità al cliente di aggiustare i suoi download/upload allo stato delle cose. Semplice semplice. Ovvio che se il cliente ha assoluta necessità di muovere grossi quantitativi di dati allora può acquistare un contratto diverso che costa di più ma che offre molta più banda garantita. Se il cliente, nonostante l'avviso, fa l'indiano, allora, gioco forza, la limitazione potrebbe, giustamente, scattare. Per quanto riguarda il mio 'sgambetto' ho fatto reclamo scritto tramite PEC spiegando per bene la situazione. Dopo 5 giorni mi arriva in mail normale un messaggio (il solito) che dice che il disservizio è stato risolto (ovviamente la limitazione c'è ancora...). Praticamente non se ne sono fregati minimamente. Mi spiace, ma questo non è il modo ragionevole di rapportarsi con un cliente ragionevole. Stamattina ho telefonato a FastWeb ed ho firmato contratto FTTH con loro.
p.s. da quando mi sono accorto dello 'sgambetto' ho ridotto moltissimo la banda occupata da download/upload P2P. Tanta buona volontà ma nemmeno questo è servito/apprezzato. bye bye Wind3 !