Smartinsetto97 chiarisco definitivamente: Open Fiber copre città per conto suo in FTTH, e ne coprirà circa 300 entro il 2023 (mi sembra). Queste sono (molto vagamente) quelle con più di 50mila abitanti, e lo fa con un mega-finanziamento di 3,5 miliardi di euro che ha ottenuto proprio in questi mesi. Dopodiché ha vinto due bandi pubblici per la copertura (parziale) di altri 7000 comuni circa, e questa copertura la fa sia con fondi pubblici (quelli del bando), ma anche mettendoci dei suoi soldi "privati". Questo perché l'offerta di Open Fiber è molto più ambiziosa di quanto richiesto dai bandi, e quindi i soldi non sarebbero stati sufficienti. OF spera di "monopolizzare" la rete nelle aree bianche (quelle vere, quelle dove c'è solo l'ADSL), portando una connessione Gigabit che è difficile da rifiutare.
Quando c'è sovrapposizione FTTC e OF (inteso come Infratel, quindi piano BUL) si tratta pur sempre di intervento pubblico e non privato. Ma la sovrapposizione non è in realtà vietata, deve essere solo limitata in termini economici, per fare in modo che l'investimento pubblico non sia superiore al 70% degli investimenti totali. In altre parole, più TIM investe in FTTC, più intervento pubblico si può fare. L'unico problema è che queste manovre di sovrapposizione da quel che ho capito devono essere approvate dall'UE per tutta una questione sugli aiuti di Stato. Il futuro piano per le aree grigie si basa proprio su questa cosa, e il primo passo è infatti l'approvazione da parte di non so quale organo dell'unione.