Richardg Ma una Tim senza rete solo servizi si snatura rimane ben poco
Non abbiano a dover efficientare il reparto servizi!
/s
Comunque per la rete unica bisogna vedere cosa succederà al prossimo CdA di TIM.
I piani per la rete unica TIM-Open Fiber
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Fibercop, per gli operatori non è coinvestimento
come dice il codice europeo delle comunicazioni
Che ha visto la partecipazione fra gli altri di Fastweb, Vodafone, Colt, Irideos, Retelit – rispecchia di fatto la posizione critica del commissario Elisa Giomi, che pochi giorni fa ha espresso una posizione critica, in polemica con il parere favorevole espresso pochi giorni prima dal Consiglio dell’Autorità sulla proposta di coinvestimento di Fibercop
Fonte e commenti degli operatori: Key4Biz
Ataru no solo aree bianche
Polemica chiusa. senza nominarli hanno asfaltato i detrattori, AGCOM ha sempre un grande stile.
Non credo si possa eccepire niente nemmeno su giacomelli, che ha creato OF insieme a Renzi.
credo sia giusto limitare che un solo soggetto/aggregazione vinca piu del 50% dei 15 lotti... cose' che non torna?
anzi la garanzia che non vinca solo 1 e' una garanzia ulteriore che la rete unica non si fara mai....
OPZIONE A 
sb3rla Da quello che ho letto (nelle poche righe dell'articolo) c'è scritto:
io azienda X vinco la gara (che sia di 1 o 4 o 10 lotti) quindi mi becco i soldi dalla UE (che sia 1 euro o 1 Milione) la rete che vado a costruire sarà di proprietà dell'azienda X.
Non ho letto però che se l'azienda Y Z C V volesse utilizzare quella rete la Z DEVE concederla ad un prezzo stabilito.......
in soldoni faccio la gara, vinco, mi pappo i soldi (che sia un contributo piccolo o grande è irrilevante) e poi con la rete che realizzo non ho nemmeno l'obbligo di concedere ad altri player la possibilità di utilizzo? A sto punto che senso ha dare fondi UE o Statali? non lo comprendo...... ma forse è un mio limite.... aspetto LUMI e sopratutto di leggere il bando perche parliamo del nulla cosmico se ci fissiamo a leggere articoli di giornali e non a doc ufficiali.
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Freelife che realizzo non ho nemmeno l'obbligo di concedere ad altri player la possibilità di utilizzo?
certo che c'è l'obbligo e se dal wholesale di quella rete guadagni più di quanto previsto, devi restituire i soldi allo stato.
Altra cosa che ti è sfuggita, i soldi copriranno solo una parte dei costi e arriveranno solo dopo averla realizzata la rete .
Ma credo che siamo abbastanza OT
sb3rla Polemica chiusa. senza nominarli hanno asfaltato i detrattori, AGCOM ha sempre un grande stile.
Ammesso che l'offerta Fibercop abbia tutte le carte in regola e non sia assolutamente finalizzata ad aumentare le quote di mercato del wholesale TIM (TIM non fibercop), perché anche Fastweb dovrebbe allearsi con quelli che dicono che non le ha?
handymenny Ammesso che l'offerta Fibercop abbia tutte le carte in regola e non sia assolutamente finalizzata ad aumentare le quote di mercato del wholesale TIM, perché anche Fastweb dovrebbe allearsi con quelli che dicono che non le ha?
Sapendo per di più che fastweb vuole usare la rete of
handymenny Ammesso che l'offerta Fibercop abbia tutte le carte in regola e non sia assolutamente finalizzata ad aumentare le quote di mercato del wholesale TIM (TIM non fibercop), perché anche Fastweb dovrebbe allearsi con quelli che dicono che non le ha?
Si ma distinguamo i campi. L'offerta fibercop ha le carte in regola.
La consultazione pubblica e' per determinare se fibercop e' aderente alla nomrativa 76 del CECE (non per determinare la bonta del progetto industriale di fibercop), e le articolazioni di agcom sono ben espresse nell'articolo sopra. Fermo restando, ovviamente, che bisogna attendere il concludersi del procedimento. Ognuno in questo frangente cerca di ottenere misure migliorative per il proprio tornaconto. E' normale
Mentre sul progetto industriale fibercop, FW credo abbia le idee chiare. Il suo AD si e' espresso pubblicamente a favore in recenti articoli, e sono azionisti dalla prima ora, nessuno li ha obbligati credo.
Quanto a fibercop credo che abbia tutto il diritto di aumentare le quote di mercato del suo wholesale, ci mancherebbe.
Tra l'altro a quanto ricostruito da DDAY le obiezioni pubblicate in questi giorni dagli operatori sono relativi alla prima consultazione pubblica, e le osservazioni sono state recepite dalla nuova versione dell'offerta di coinvestimento di FiberCop, sulla quale agcom ha aperto un altra consultazione pubblica ed un altro parere AGCM (sulla prima versione anche AGCM si era espresso favorevolmente).
Il nuovo testo di FiberCop è stato quindi rifatto sulla base delle osservazioni degli operatori, e se ritenuto necessario, sarà rimodificato una seconda volta, per renderlo più aderente ancora al mercato e alle richieste dei regolatori.
Il piano di TIM e Cassa Depositi e Prestiti per la rete unica: scindere TIM in due società, una per la rete (NetCo) e una per il servizio commerciale, consentendo a CDP di fondere Open Fiber in NetCo, senza passare dall'OPA del fondo KKR
CDP controllerebbe il 25-30% della rete unica, che non risulterebbe verticalmente integrata, superando quindi l'approvazione Antitrust
La conferma di Pietro Labriola come amministratore delegato di TIM è attesa per venerdì prossimo e il piano per lo scorporo potrebbe essere presentato nel consiglio di amministrazione successivo, convocato per il 26 gennaio
(dai social FibraClick)
matteocontrini CDP controllerebbe il 25-30% della rete unica, che non risulterebbe verticalmente integrata
Dici che la Vestager non conosce il "gioco delle tre carte"?
matteocontrini Il piano di TIM e Cassa Depositi e Prestiti per la rete unica: scindere TIM in due società, una per la rete (NetCo) e una per il servizio commerciale
Chissà come faranno per le varie """sottocategorie""", come Inwit, TIM Mobile e Sparkle...
INWIT non sarebbe male dentro una eventuale NetCo, così come Sparkle
Ma TIM mobile? Di certo non possono nazionalizzare l'infrastruttura mobile, ma non puoi nemmeno lasciarla nell'aspetto commerciale di questo scorporo 
Ma TIM mobile? Di certo non possono nazionalizzare l'infrastruttura mobile, ma non puoi nemmeno lasciarla nell'aspetto commerciale di questo scorporo
LEVI:
Se uno dei tre principali operatori sarà in vendita, valuteremo tutte le opzioni anche in chiave M&A. Se ci saranno società in vendita, totale o parziale, valuteremo senza preclusioni.
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Non so sei hai letto i contributi degli operatori, io l'ho fatto e hanno dato un po' tutti motivazioni molto convincenti per pensare che non lo è. Alcuni punti sono stati anche corretti (es. il nodo flashfiber, su cui TIM ha dovuto cedere), su altri invece AGCOM ha sorvolato.
La preoccupazione condivisa da tutti (fastweb inclusa) è che il wholesale ritorni monopolio di TIM per mezzo di fibercop. Non mi sembra sia cambiato molto a riguardo col nuovo testo, anzi ora c'è proprio scritto esplicitamente che in alcuni casi è obbligatorio andare di VULA per "evitare sprechi"
cristopher99 Chissà come faranno per le varie """sottocategorie""", come Inwit, TIM Mobile e Sparkle...
E chissà quanti chissà ci sono ancora.
Per es. come farebbero per non mandare inesitati metà dei bandi Italia 1Gb, stante il limite del 50% per aggregazione/operatore con divieti di cambi di casacca, e dopo aver impegnato i soldi del PNRR sulla base di quelli...
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handymenny Secondo me per TIM va bene tutto, basta che l'altro 50% non vada ad OpenFiber.
Dipende da cosa intendi con TIM, mi pare che abbiano diverse correnti interne, anche diametralmente opposte fra di loro.
No i contributi degli operatori non gli ho letti tutti, e nemmeno lo farò, c'è agcom e agcm, molto più titolate (e pagate) di me, a cui spetta farlo. Se dobbiamo fare i complottisti e dire che anche agcom e agcm sono incapaci/corrotte, io non ci sto.
I contributi, che avrei dovuto leggere, sono stati presi in considerazione dalle autorità regolatorie, le obiezioni fondate sono state anche recepite e corrette da tim nella versione approvata. Ora ci sarà una seconda consultazione che correggera' anche i dettagli che emergeranno e che agcom riterrà opportuno correggere.
Più garanzia di così, non so' cosa dovrebbero fare. Se dobbiamo vederci del marcio ugualmente si travalica la discussione.
Le osservazioni degli operatori non sono oro colato, e non vanno prese (perché non lo sono) come pareri super-partes ma come pareri di parte. È chiaro che per loro ci saranno sempre elementi da migliorare. Ed è giusto così, è il mercato e la concorrenza.
Se vogliamo uscire dalla logica di esultare quando multano tim e piagnuculare quando gli danno ragione, (ripeto: se) dobbiamo guardare al mercato e allo sviluppo della copertura, non alle tifoserie.
Per me agcom non ha sorvolato su niente, ha valutato. e dovrà ancora valutare.
In un paese democratico è comunque legittimo dissentire dalle valutazioni di AGCOM, ma non ogni volta gridare al complotto accusando il sistema di sorvolare volutamente su alcuni aspetti.
Oltretutto sono autorità che non si sono mai lesinate nel multare gli operatori, a riprova della bontà delle loro valutazioni.
Ben venga la crescita di FiberCop nel mercato Wholesale, tutti ce lo auguriamo a tutto vantaggio della copertura, del mercato e della concorrenza con open fiber e con tutti gli altri operatori che investono in infrastrutture.
handymenny Secondo me per TIM va bene tutto, basta che l'altro 50% non vada ad OpenFiber.
Abbi pazienza, pensi che in TIM non sappiano che OF vincerà dei bandi? Indipendentemente dalla volontà di tim stessa. e non esiste niente che tim possa fare per impedirlo (giustamente direi).
La vera rivoluzione sarebbe assegnare alcuni bandi non solo ad OF e TIM...
Che hanno già il loro bel daffare a completare nei tempi quello che hanno già vinto in passato e promesso (entrambe).