AndreaAglietta vivendi credetemi è il miglior peggior investitore di tim....i valori di borsa sono scesi a picco dipendono da tante cose e da l momento in cui vivendi è entrata che era in ben altra fase borsistica specie per le tlc...o vogliamo ricordare la bolla enorme si tiscali o seat pagine gialle? in quando ha messo zizzania tra gli azionisti e cercato di comandare con il tacito consenso di cdp
KKR Vivendi non investirà sulla rete in fibra..il progetto di KKR Vivendi è di venderla allo stato la rete in rame e farsela pagare un sacco di soldi e rifilargli pure i dipendenti tim che sono inquadrati con certe forme di garanzia etc
KKR ha già investito pagando il completo rifacimento della secondaria, ovviamente vuole che i propri soldi che ha già dato fruttino..
KKR vuole infrastrutture da possedere per mantenere stabile il suo titolo e quello delle sue società, senza una vera infrastruttura il debito non si sostiene, sta facendo di tutto e di più per comprarle in tutta Europa (Olanda openfiber.nl, regno unito https://www.ispreview.co.uk/index.php/2019/10/kkr-acquires-majority-stake-in-uk-full-fibre-isp-hyperoptic.html,... Chi più ne ha più ne metta...)
Maquerie pure tra of e:
x_term Idem Macquarie, che si è pure comprata l'incumbent in East Yorkshire e ha messo in moto un piano di conversione totale a fibra (per motivi storici solo in quella contea l'ex monopolista non è British Telecom), oltre a vari ISP minori.
E tu , Andrea, hai il coraggio di dire certe affermazioni? La tua visione utopistica è ampiamente smentita dai fatti. Kkr sarà la miglior cosa che tim possa avere.
Il possesso delle infrastrutture, che tu dici che è solo un cavo, ma non lo è, è uno dei principali modi di avere patrimonio esentasse (mentre che qualsiasi edificio invece è tassato...) che fa gola a questi grandi fondi non speculativi che permettono, ai fondi, di essere ancora più stabili.
Io ricordo che se KKR avesse offerto 1.30€ vivendi sarebbe già uscita, altro che azionista a lungo termine o altre cavate che dice
AndreaAglietta il discorso autostrade è legato ma non troppo, il non possesso dei concessionari delle infrastrutture fa si che esse non si posso permettere debiti a lungo termine ma solo a medio termine, dovendo per forza agire sui pedaggi, e non come facevano una volta su mutui a lungo termine. Questo è il principale motivo per cui le nuove autostrade costano tanto e quelle vecchie fanno fatica ad essere adeguate a standard moderni.
Inoltre una società che ha in concessione una infrastrutture non è soggetto ai Golden power, facendo sì che ci sia un elevato degrado nella rete autostradale dello stato.