simonebortolin ARLO troppo piccoli: per fare passivo servono almeno 400 utenti come minimo, FC li ha da 128 (fose con splitting in tombino, dato che si parla spesso di o 1 armadio grande o 3 piccoli...) o da 384, OF invece ha 4 armadi PFS da 256 connessi ad un PFP che collega più armadi, quindi una fibra serve 1024 utenti contro i 384 di FC

No aspetta, questo era sempre legato all'IRU a 64 utenti eccessiva rispetto ai potenziali utenti di un ARLO. Non c'entrano nulla i PFP che richiedono una fibra (?)

simonebortolin Il numero maggiori di centrali OLT di TIM rispetto ai POP OF

Questo non ricordo ci fosse nei documenti

    handymenny No aspetta, questo era sempre legato all'IRU a 64 utenti eccessiva rispetto ai potenziali utenti di un ARLO. Non c'entrano nulla i PFP che richiedono una fibra (?)

    Ma non eri tu che dicevi che Iliad voleva gli armadi da 400 a 1000 utenti?
    Perché altrimenti il passivo costa troppo? Non si parla dell'ultimo documento ma di uno più vecchio...

    handymenny Questo non ricordo ci fosse nei documenti

    è una considerazione generale... non è presente nel documento... anche se il problema è più sentito nei PCN bul

      DC82 DC82 Si deduce che KKR negli ultimi mesi abbia realizzato un bel piano industriale alternativo all'attuale e studiato molto la situazione... interessante

        simonebortolin Non sempre io e te concordiamo, ma in questo caso assolutamente sì
        Ricordo a tutti che KKR ha fatto investimenti in infrastrutture anche in Regno Unito (Hyperoptic), dove la copertura FTTH è meno che in Italia, spingendo proprio sui piani di costruzione rete.
        Idem Macquarie, che si è pure comprata l'incumbent in East Yorkshire e ha messo in moto un piano di conversione totale a fibra (per motivi storici solo in quella contea l'ex monopolista non è British Telecom), oltre a vari ISP minori.

          • [cancellato]

          simonebortolin Infatti, difficilmente KKR avrà accesso ai servizi retail e a Sparkle....

          Credi? Non sono mica fessi.... è più facile che facciano loro fessi gli incompetenti al Governo che viceversa. Il Pangloss di Voltarie credeva di vivere nel migliore dei mondi possibili - la realtà di solito è ben diversa.

          a me sa tanto di accordo sottobanco.... sicuramente mi sbaglio ed è pura fantasia, ma fatalità ok dell'UE per aumento partecipazione cdp in OF col vincolo di non fare fusioni di reti ecc, poi all'improvviso un fondo extraeuropeo vuole fare una opa che può scaturire una golden power a cui nessuno può opporsi, nemmeno l'europa.... mah...

          simonebortolin Ma non eri tu che dicevi che Iliad voleva gli armadi da 400 a 1000 utenti?

          Perché un minimo di 64 su 1000 è molto diverso da 64 su 128 o 384

          Oggi la proposta sarà portata in consiglio. Kkr avrebbe chiesto un riscontro entro quattro settimane. Un tempo ragionevole, se non fosse per lo scontro in corso, destinato a deflagrare ora che Vivendi si trova a dover fronteggiare il fondo Usa, la cui potenza finanziaria è imparagonabile alla pur ricca media company parigina controllata da Vincent Bolloré, anche aggiungendo i fondi di Cvc. Ma ha già il 23,5% e rappresenta un evidente ostacolo sulla strada di Kkr e del riassetto di Tim.

          Fonte: Corriere dela Sera (Economia)

          Repubblica riporta

          una manifestazione d'interesse "non vincolante e indicativa" per un'offerta pubblica di acquisto sul 100% delle azioni "volta al delisting"

          Quindi in pratica con l'obiettivo teorico di riportare la società privata (fuori dalla borsa).

          https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/21/tim-offerta-non-vincolante-da-parte-del-fondo-statunitense-kkr-sul-100-della-societa-sul-piatto-05-di-euro-ad-azione/6400433/

          Il prezzo proposto è sensibilmente superiore alla quotazione di venerdì scorso di 0,35 euro e valorizza la società 10,8 miliardi. L'offerta è subordinata all'esito di una due diligence che durerà quattro settimane a al via libera del governo che dispone di un potere di veto su offerte considerate contrarie all'interesse nazionale. La mossa del fondo statunitense potrebbe favorire l'amministratore delegato Luigi Gubitosi nel mirino del socio francese Vivendi dopo risultati considerati deludenti

          JacopoGiubilato Secondo me saranno 500/600 comuni, magari più che altro completamento degli esistenti con un aumento di copertura nelle perifierie e aree tutelate...

          difficilmente faranno piani dettagliati e grandi.

            simonebortolin Beh 9 miliardi non son pochi, ma anche già 500/600 comuni sono un buon gruppo. C'è da vedere quanto decideranno di scavare per conto loro e quanto decideranno di riutilizzare scavi/minitubi di fibercop, potrebbe essere determinante per estendere la copertura ad un numero più ampio di comuni

              non credo che arriverà nulla di buono per gli italiani..comunque vada

              Se fosse per me sarebbe ora di smantellare quel catafalco che è Telecom Italia, ora TIM.
              Passare gli asset strategici allo Stato, e ti saluto.

              Se davvero si iniziasse a cablare sul serio con la Fibra Ottica, i dipendenti passeranno alle Aziende ora rivali.

                Verzo80 Passare gli asset strategici allo Stato, e ti saluto.

                Si può anche scorporare Telecom da Sparkle e la rete secondaria, applicare la golden power di queste ultime con una percentuale simbolica (20% tipo) e mettere i paletti per garantire gli interessi nazionali e si lasciano volentieri i profitti

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