DC82 Tim non può entrare nel bando in concessione ad OF attuale, avendolo perso, a maggior ragione considerando le gravi condotte esercitate a danno del concorrente.
Chi dice che Vivendi vuole uscire da Tim? Ma soprattutto, chi tiretebbe fuori i miliardi necessari? Pantalone (cdp)? Una boiata.
Questo voglia di ritornare a tutti i costi, senza riflettere, ai monopoli statali che piace tanto ai grillini mi auguro finisca presto.
Una rete unica come stanno strombazzando da mesi è irrealizzabile: Fibercop prevede l'ingresso di Kkr come socio di minoranza, cambia la forma ma non la sostanza, visto che Tim manterrebbe il controllo e di fatto resterebbe verticalmente integrata.
Cdp ha il ruolo e l'intento (e aggiungo la competenza) solo per fare da garante

Ma la presenza di un garante in un contesto societario privato, che garanzie porta ai consumatori? Nulla secondo me... se per assurdo “FiberCop” decidesse di non investire più un centesimo nello sviluppo della rete in FTTH per i prossimi anni, il garante che può fare? Imporgli di mettere mani al portafogli e investire? Io credo proprio di no...

L’unico dato di fatto è che se non c’era OpenFiber a rompere le uova nel paniere di TIM con la sua FTTH, a quest’ora in Italia la massima espressione della tecnologica sarebbe stata espressa dall’FTTC se ti diceva bene. Tolto di mezzo il problema (OpenFiber), perchè TIM dovrebbe continuare ad investire soldi che non ha e fagocitare il suo bene più prezioso (il rame)?

  • nikita ha risposto a questo messaggio
  • Bowman ha messo mi piace.

    DC82 Deve raggiungere una data percentuale di copertura almeno a 30 mega per non perdere i fondi.

    Ehm no? Gli obiettivi non sono vincolanti, i fondi strutturali devono solo essere rendicontati entro fine 2023 e quindi i lavori devono finire a metà 2023 più o meno. Non mi risulta ci siano altri vincoli

    crack3us ai consumatori nessuna. La mia era una critica a chi pensa che l'aumento delle quote di cdp nelle varie società, sia la soluzione a tutti i problemi.
    Fibercop nasce principalmente per aiutare Tim a portare avanti il proprio piano bul, che prevede la valorizzazione del proprio asset principale, costituito dalla rete in rame (circa l'80% delle connessioni fisse in Italia sono xDSL) ovvero la prosecuzione della copertura prevalentemente in FTTC. Hanno interesse a ritardare gli investimenti in FTTH, l'espansione del principale concorrente mette a rischio la situazione di monopolio naturale, da qui le pesanti azioni di lobbying al governo e la creazione di fibercop

      nikita Infatti il mio era un discorso non rivolto a te nello specifico ma a tutti i pro fusione che confidano in una governance statale a garanzia di tutto. Alla fine il problema in Italia non è la neutralità sull’utilizzo della rete (immagino che TIM sotto questo punto di vista abbia già degli obblighi e dei controlli nei confronti degli altri operatori), ma di quanto si investe in un settore in termini di sviluppo. È questo che a me consumatore preme oggi. L’unico modo per favorire gli investimenti è la concorrenza.

      Poi un’altra cosa che non capisco... si parla di rete unica per evitare di spendere due volte per coprire le stesse zone, la sovrapposizione fondamentalmente la si ha solo nelle aree nere (quante di queste ad oggi hanno già due reti FTTH attive?), nelle aree bianche c’è solo Infratel, nelle aree grigie sarà lo stesso, quindi dove si andrebbe a “risparmiare” ormai?

        crack3us è vero, Tim in quanto incumbent ha degli obblighi particolari dal punto di vista regolamentare, anche se spesso comanda più lei che agcm.
        Sul discorso sovrapposizione sono d'accordo, è un falso problema.
        In area bianca arriva Infratel, a concessione o direttamente, tra l'altro coprendo a centrali e cabinet Tim. Copertura che quest'ultima snobba puntualmente scavando per conto proprio (cassiopea), ecco la duplicazione.
        Comunque sia, io sostengo che l'accordo lo possono trovave privatamente senza tirare in ballo il governo, evidentemente qualcuno ha più interesse di altri...

        DC82 si ma Tim non è solo una rete in rame.... È dorsali internazionali, dorsali nazionali (su cui transita anche OF e tutti i gestori di telefonia Mobile) ha la rete militare con tutti i collegamenti per radar e torri controllo e molto altro. Fallisce e spegniamo internet in Italia?

        Occhio che le dorsali di lunga distanza mica ce le ha solo di TIM eh 😅

        Son diversi gli operatori che han propria rete che nulla centra con quella di tim, anche la RIFON, giusto per dirne una, è una rete completamente slegata e per i cavoli propri.

        fra tutti i vari colossi direi che Agcom con TIM ha sempre usato la mano pesante....per dire la legge sul decoder unico analoga a quella del modem unico esisterebbe anche per sky..ma l'agcom non l'ha mai fatta rispettare
        Uno dei problemi di tim è che se investe deve poi vendere a prezzi decisi da altri i suoi investimenti..non voglio difendere tim ma il quadro regolatorio che c'è in italia è pessimo

        Quanto a TIM ha un valore eccome..in ogni paesello di italia ci arriva TIM pensare che tutto questo non abbia valore è fuori dal mondo
        Tim ha fibre che più o men arrivano in ogni paese d'italia e relative strutture sotto terra dove sono infilate..non deve fare come OF che deve infilarle sugli elettrodotti e aspettare che terna cambi le funi di guardia mettendone di nuove sui tralicci
        E' un lavoro che non si può appaltare a chiunque per ovvie ragioni..si deve togliere tensione all'elettrodotto in accordo con terna per permettere un percorso alternativo
        Si deve salire sul traliccio mettere le carrucole e poi con apposito argano tirare la nuova fune di guardia..è un lavoro molto specialistico

        Ma vodafone che aveva sparato di avere un'opzione sul 15% delle quote di of (o qualcosa del genere), si è più saputo nulla?

        matteocontrini Ormai è chiaro a tutti, è in progetto il regalino a TIM. Quando la stampa è silente c'è sempre qualcosa sotto.

        "che inizialmente potrebbe essere di maggioranza dell'incumbent Telecom"

        Le 9 parole più terrificanti che abbia mai sentito!

        AIUTO!!!

        Cosmopolithanks Ma guarda, secondo a TIM farebbe piacere che quella rete non diventi sua ma ne abbia solo il controllo.

        mah, ormai la do per fatta sta cosa, è da tempo che spingono per la rete unica in mano a telecom, ed è una cosa bipartisan e da li nessuno si schioda, solo gli esperti e i tecnici sono a sfavore.

        Io spero solo che almeno il piano BUL vada avanti. Ne rimette l'immagine dell'italia dove lo stato fa un bando, una azienda privata spende anche soldi per fare un progetto e vincerlo, fa i lavori e poi lo stato gli espropria i diritti reali del bene prodotto col bando per regalarlo ad un altro. Dopo questo episodio altre aziende per altri bandi simili ben si guardano dal parteciparci.

        • mb334 ha risposto a questo messaggio

          Qualcuno di voi sa a chi scrivere eventualmente per far notare la cosa alla commissione europea o chi per essa?

          Emmeci Non è così come potrebbe andare la cosa. Le quote di Enel non possono essere "espropriate", stanno capendo cosa dare ad Enel come contropartita. Se Enel è intenzionata a portare avanti il discorso, come sembra che sia dato il totale silenzio sulla questione, e i politicanti con le mani in pasta trovano qualcosa di interessante da offrire si andrà avanti spediti.

          Secondo me la questione è una, Enel sa benissimo che Open Fiber è un investimenti altamente remunerativo, in pochi anni ha quasi decuplicato di valore, e quindi non si accontenterà di poco.

          Poi ci sarebbe un'altra questione da affrontare, come si può pensare di affidare una cosa così importante ad un'azienda che dall'alto del suo monopolio non ha fatto altro che accumulare debiti aspettando (come la chiamano a Napoli) a' ciorta .

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