nikita Infatti il mio era un discorso non rivolto a te nello specifico ma a tutti i pro fusione che confidano in una governance statale a garanzia di tutto. Alla fine il problema in Italia non è la neutralità sull’utilizzo della rete (immagino che TIM sotto questo punto di vista abbia già degli obblighi e dei controlli nei confronti degli altri operatori), ma di quanto si investe in un settore in termini di sviluppo. È questo che a me consumatore preme oggi. L’unico modo per favorire gli investimenti è la concorrenza.
Poi un’altra cosa che non capisco... si parla di rete unica per evitare di spendere due volte per coprire le stesse zone, la sovrapposizione fondamentalmente la si ha solo nelle aree nere (quante di queste ad oggi hanno già due reti FTTH attive?), nelle aree bianche c’è solo Infratel, nelle aree grigie sarà lo stesso, quindi dove si andrebbe a “risparmiare” ormai?