Chi sa fare un minimo di conto (e in italia purtroppo mediamente siamo messi male), comprende che l'auto elettrica, ad oggi, è conveniente sotto tutti i punti di vista.
Anche caricando, paradassalmente, solo da colonnine fast, un "pieno" costerebbe comunque molto meno di un'equivalente a benzina/diesel. Chi usa sempre le colonnine ha degli abbonamente "flat" con tariffe agevolate; se poi si possiede una Tesla si hanno tariffe agevolate nei loro ormai numerosi supercharger.
Ma il punto è a monte: pensare di caricare la propria EV sempre e solo a colonnine fast è sbagliato concettualmente; l'auto nell'80/90% delle volte va caricata in AC e in ricarica "lenta". La ricarica fast servirebbe solo per percorrenze giornaliere superiore ai 100/150km, per avere un punto di appoggio e ricaricare in 10min il necessario.
Spoiler: la percorrenza media giornaliera di un italiano è circa 30km al giorno. A leggere su internet sembra che tutti siano agenti commerciali, con percorrenze di 300km al giorno 😂
Non contiamo poi tutti i relativi vantaggi fiscali: 5 senza bollo, bollo al 25% dopo 5 anni, ZTL, parcheggi blu ecc
Il punto di svolta è sempre il solito: si ha la possibilità di installare una wallbox domestica con bilanciamento di carico? Se si, scegliere una EV già oggi porta a risparmiare migliaia di euro all'anno in costi di gestione. Se si possiede pure un impianto FV, vuol dire essere fuori senno e ragionare senza logica alcuna. Anche senza wallbox rimane conveniente, ma diventa tutto più scomodo.
Dopodiché, da questo discorso sono esclusi coloro che non hanno interesse a risparmiare soldi su un bene di consumo/necessità quale è l'auto(ovvero, sono ricchi e se ne sbattono), e la ormai piccola nicchia di super appassionati di auto termiche, che adorano sentire il brum brum del motore e a cui piace elaborare il proprio mezzo.