- Modificato
Ho scoperto questo forum proprio perché ci sono stati dei clienti Fastweb in Lombardia che si sono trovati nella mia stessa situazione.
Quindi per brevità, riassumo:
Ho la fibra ottica Metroring. Il mese scorso Fastweb mi ha comunicato che devo passare a FTTC (gestito da TIM), altrimenti mi staccano la connessione (peraltro senza una data certa, come non è certa la data di dismissione di Metroring e ancor meno certo un upgrade FTTH). Ho reclamato in modo ufficiale a Fastweb, dichiarando che passare da una velocità di 94 Mbps DL/47 Mbps UL a 109 DL/12 UL, quest'ultimi solo nominali a quanto pare, è un danno per il mio lavoro, visto che trasferisco file video di grosse dimensioni e con questo lavoro ci vivo e ci pago anche la bolletta Fastweb.
La direzione di Fastweb ha accolto il mio reclamo, dichiarando che sarebbe stato necessario un intervento di modifica tecnologica solo se viene garantita la FTTH ad una velocità superiore a quella attuale.
La sezione tecnica di Fastweb ha ritenuto invece nullo l'accoglimento del reclamo. E nonostante io abbia rifiutato l'intervento del tecnico (peraltro d'accordo col tecnico), ha lasciato in stato "in corso" il downgrade -- quindi immagino che siamo solo al primo round del match.
Ho portato il caso al Corecom e avrò un'udienza il 20.3.
Ho fatto queste brevi premesse per potervi illustrare il fatto tecnico:
Il tecnico TIM/Fibercop che mi ha chiamato per "il passaggio di tecnologia" mi ha detto che l'armadio stradale, sito a Via Gomenizza all'incrocio con Via Teulada in Roma, non potrà mai garantire la velocità nominale dichiarata sopra, in quanto sia i fili di rame SIPTEL (risalenti al 1958), sia quelli del mio palazzo (risalente altresì al 1958) sono talmente degradati che se avessi una velocità di tipo ADSL sarebbe un miracolo, sicché mi ha raccomandato di rifiutare il trasloco linea (così in realtà viene definita da Fastweb sul suo sito l'intera operazione). Fastweb, che mi ha chiamato per farsi ripetere la cosa, ha preso atto ma non ha cancellato l'intervento, a quanto noto dal sito.
Io abito al civico 10 di Via Goiran, il civico davanti, il numero 8, che una volta apparteneva all'intero condominio e da qualche anno non più, ha la connessione FTTH 2.5 Gb/s DL e 300 Mb/s UL nominale. Questa connessione è stata garantita da Fastweb, che da anni mi ripete che non ha piani di investimento in zona.
Nel mio palazzo, al numero 10 di Via Goiran, nel sottoscala dell'ingresso, c'è un ROE Fastweb ben chiuso, con numero identificativo 9908, risalente presumibilmente al 1999 o al 2000, perché la zona di cui parlo è stata una delle prime ad essere cablata da Fastweb a Roma.
Io vorrei sapere, secondo voi:
Se è possibile effettuare un upgrade dall'attuale Metroring ad una tecnologia più performante usando lo stesso ROE, visto che penso sia stato fatto lo stesso con il palazzo davanti.
Perché Fastweb ha fatto un upgrade al civico 8 e non al civico 10.
Come potrei fare, al di là dei risultati dell'udienza in Corecom, ad avere una miglioria di connessione che non solo mi serve, è essenziale perché senza rimango disoccupato, a 64 anni, essendo io lavoratore autonomo.
Chiedo scusa per il tono colorito e per la lunghezza, ma spero di essere stato chiaro ed esaustivo. Inoltre, come si può immaginare, sono stressato, preoccupato e mi sento profondamente discriminato.
Sarò lieto di rispondere a tutte le domande di chiarimento e accetto qualsiasi consiglio che non sia "cambia gestore" (ho già verificato, si attaccano tutti alla FTTC di TIM e anche qui no comment).
Grazie.