mitch_el Neromanto A quanto pare sì, ed è la norma con la maggior parte dei provider grossi italiani. Non è mai stato facile far valere i diritti dei consumatori, e non è una novità. Puoi lamentarti e basta o agire, io me ne sono fatto una ragione tempo fa. Poi vedi che prima o poi anche chi fa il torto avrà un danno proporzionale.
antoniociardo97 Neromanto Puoi anche chiedere un indennizzo per la mancata risposta al reclamo. Quindi otterresti più di 16 euro
Parnas Neromanto E come faccio a dimostrare che non mi hanno risposto per quasi 3 anni? Bè, puoi esibire una PEC (che ha valore legale) a cui non hai avuto risposta, direi che non è un problema quello.
[cancellato] Neromanto Tiscali appartiene alla categoria di aziende da cui è bene tenersi alla larga e parlo per esperienza personale
Jeff9 [cancellato] Tiscali appartiene alla categoria di aziende da cui è bene tenersi alla larga e parlo per esperienza personale Concordo. Tra l'altro non so come facciano a restare in piedi... un'azienda sull'orlo del fallimento da anni...
mitch_el @Neromanto “l'operatore se non fornisce risposta al reclamo entro i termini stabiliti dalla carta dei servizi o dalle delibere dell'Autorità, è tenuto a corrispondere al cliente un indennizzo pari ad euro 2,50 per ogni giorno di ritardo, fino ad un massimo di euro 300,00”
Neromanto Ho dato uno sguardo alle varie guide su come aprire una conciliazione, nel mio caso dovrei scegliere nuova istanza di conciliazione? Poi leggo che bisogna inserire la data del disservizio e l'operatore... ma c'è modo di segnalare che non è un disservizio e che si tratta del mio ex operatore? Bisogna inserire il numero della linea ma il numero è migrato ed è dell'attuale operatore... non vorrei fare casini tirando in ballo il mio attuale operatore che non c'entra nulla (tutto questo per 16 euro). Realisticamente parlando potrei ottenere un indennizzo di 300 euro? Mi rode che nella pec che ho inviato ho allegato la mia carta di identità, il mio iban e non mi hanno degnato di un riscontro... hanno tutti i miei dati sensibili e non so dove sono andati a finire... Sarei tentato di procedere solo per questione di principio...
antoniociardo97 Neromanto Al 99,99 % otterrai più di 16 euro. Quello che conta è l'Allegato A alla delibera n. 347/18/CONS, soprattutto, nel tuo caso, l'articolo 12. Basta farla contro Tiscali, non il nuovo operatore, e, cosa molto importante, l'intestatario della linea fissa con Tiscali deve essere lo stesso di chi fa partire la conciliazione. Poi, dopo la sua apertura, puoi anche delegare a qualcun altro, non per forza avvocato.
xagefaw A suo tempo c'era stato un guasto della BTS (FWA Tiscali) che non hanno mai riparato, hanno tolto la BTS dopo alcuni mesi. Quindi un loro cliente ha fatto la migrazione ad una FTTC; la richiesta di rimborso sia della fattura con servizio non erogato ed oggetto di una nota di credito che l'indennizzo per il guasto era stata ignorata. Quindi ho inserito una conciliazione al cliente che si è risolta stabilendo un indennizzo di un centinaio di €. Peccato che dopo mesi questo è rimasto inevaso, solleciti PEC e quant'altro venivano tranquillamente ignorati. Sostanzialmente per ottenere l'indennizzo ho aperto una seconda conciliazione che non è neppure stata dibattuta, hanno mandato un bonifico prima. Questo per farti capire che già non pagano a seguito di una conciliazione che aveva stabilito che pagassero, figurati se pagano senza che non fai almeno la prima conciliazione! 😃