angelo1987 credo che nella stragrande maggioranza dei casi tutto fili liscio, però è giusto far anche presente (e quindi tenerne conto) che a volte le cose vanno diversamente.
Quindi prendere qualche precauzione prima può fare la differenza dopo.
Fabio_Pi aggiungerei che se rispedisci un oggetto che loro considerano errato, lo "smaltiscono" loro e non puoi riaverlo indietro
Esatto, per questo sottolineavo di assicurare la spedizione quando si fa un reso di un articolo costoso, perché in quel caso almeno puoi recuperare il valore assicurato.
Ho letto diverse di queste vicende (qualcuna anche qui sul forum) per me surreali: vale solo la loro parola senza alcun onere di prova da parte loro, infischiandosene del fatto che tu magari invece ne abbia (es. foto/video) e sia disposto a fornirgliele; inoltre, come hai scritto, se quanto ricevuto al Centro Resi non è conforme diventa un "vuoto a perdere". Addirittura in alcuni casi dichiaravano che l'imballo ricevuto era vuoto, quando dalla documentazione di spedizione risultava indicato il peso al momento della spedizione.
Ora, sui grandi numeri che muove Amazon, posso capire che qualcosa ogni tanto possa andare storto e, magari, il centro resi decida frettolosamente e con testi preimpostati, ma il fatto che l'assistenza Amazon interpellata in un secondo momento ti rimbalzi alla stessa maniera o peggio, a me lascia molto perplesso e fa sorgere molti dubbi.
Fabio_Pi Ecco perché dopo quindici anni ho smesso di comprarci oggetti costosi.
In 13 anni non ho mai acquistato oggetti particolarmente costosi (>300€) su Amazon e nell'unico caso che mi è capitato di dover fare un reso di un oggetto con un certo valore (un Back-UPS dell'APC) ho organizzato la spedizione di reso con assicurazione e Amazon mi ha rimborsato articolo e spedizione+assicurazione.