dueeventi Ah ma quindi siamo in un contesto lavorativo e non personale... allora il ragionamento che ho fatto salta (però non l'avevi specificato prima).
Certo che sì...
Negli anni 50 e 60 (ma nei primi non ero ancora nato, nei secondi ero bambino) gli operatori pubblici sia di comunicazioni che radiotelevisivi facevano quel che gli pareva con la motivazione dell'interesse nazionale, ma mica solo tagliare alberi, spianavano le cime dei monti per impiantarci tralicci e ci portavano le linee elettriche per alimentare gli impianti.
Dagli anni 70 in poi ci si sono aggiunte le reti private radiotelevisive, che sotto questo profilo non sono state da meno, basta vedere quel che han combinato in certi siti con le selve di tralicci o cose incredibili come a Torricelle di Verona, dove han sbucherellato un monumento storico (le torricelle, appunto) per piantarci i pali delle antenne di un po' tutte le radio e TV di Verona...
Io sono arrivato negli anni 80 e anzi ricordo di aver anche "bonificato" un sito (dove l'antenna trasmittente di una radio per cui lavoravo stava su un campanile di una chiesetta di montagna... 🙄) (spostato su traliccio adiacente, poi so che ultimamente la Soprintendenza ha fatto levare anche il traliccio, ma è giusto: la tutela e la sensibilità al riguardo, come dimostra il tuo intervento, è aumentata progressivamente...)
Siamo piuttosto OT, comunque...