illuca
rikyxxx
Estratto dalla norma CEI 0-21
3.28
Impianto di produzione “Plug & Play”
Ai fini della presente Norma, l’impianto di produzione “Plug & Play” (o P&P) è un particolare
impianto di taglia ridotta destinato alla produzione di elettricità avente potenza nominale non
superiore a 350 W, che risulta completo e pronto alla connessione diretta tramite spina ad
una presa dedicata e visivamente identificabile rispetto alle altre prese all’interno
dell’impianto elettrico dell’utente (ove l’installatore qualificato ha previsto un circuito dedicato
in partenza dal quadro di distribuzione). L’impianto P&P è connesso alla rete usualmente
tramite un inverter. Nel caso in cui non sia presente l’inverter (ad esempio generatori rotanti)
nell’impianto P&P devono essere previste apposite protezione contro il sovraccarico e il corto
circuito.
In particolare, nel caso di impianto “Plug & Play” di tipo fotovoltaico, il(i) modulo(i)
fotovoltaico(i), l’inverter (gli inverter), l’eventuale sistema di accumulo, la Protezione di
interfaccia e il Dispositivo di interfaccia, il cavo di collegamento e la spina costituiscono
un’unità che può essere utilizzata come prodotto mobile innestabile in una presa elettrica.**
Per i documenti da produrre:
**Nel caso di impianti di potenza inferiore a 800 W l’Utente dovrà fornire:
- schema elettrico unifilare definitivo dell’impianto, con evidenza dei generatori, dei
dispositivi di conversione statica, dei dispositivi generali e di sezionamento e le
modalità di connessione dell’impianto alla rete di distribuzione, secondo le norme CEI
applicabili;
- dichiarazione di conformità dell’impianto alla regola dell’arte ai sensi delle vigenti
leggi;
- dichiarazione di conformità di eventuali dispositivi di conversione statica e di
interfaccia installati.
I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti P&P.**
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rikyxxx Per curiosità e solo se ti va di dirmelo, che utilizzatori hai per consumare sempre dai 350W in su?
Guarda che 350 Wp sono di picco, raggiungibili solo nelle condizioni di irraggiamento stabilite dalla normativa per la certificazione del prodotto.
Poi... un pannello "da balcone" sarà molto più verticale di uno da tetto e pertanto rende meglio in inverno quando il sole è basso (ma la produzione è altrettanto bassa).
Io ho 6 kWp sul tetto, quasi orizzontali, e a mezzogiorno in estate raggiungo 5 kW di picco. Arrivo a 6 kWp e oltre (ma poi l'inverter taglia) in primavera, nei mesi di aprile\maggio, quando il cielo è limpido e le nuvole vanno e vengono.
Secondo me con un pannello da balcone, come PICCO... se arrivi a 200 W va già bene.