Technetium Si chiama "concorrenza perfetta". In un mercato con concorrenza perfetta non sono gli imprenditori che fissano il prezzo ma invece, dall'incontro della domanda e dell'offerta.
Se a Unipolmove conviene tenere basso il canone o azzerarlo basando il proprio business come servizio accessorio per poi tentare di vendere altri servizi, è telepass che va fuori mercato ed è giusto così.
Dovrebbe funzionare così in tutti i settori, ma purtroppo in Italia ci sono ancora delle aree protette e che fanno male all'economia.
Faccio presente che UnipolTech S.p.A ha dovuto fare una segnalazione al garante della concorrenza perchè (Aiscat) Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori , di cui faceva parte autostrade che controllava Telepass spa non gli permetteva di accedere al mercato alle stesse condizioni.
Aggiungo inoltre che con la concorrenza i prezzi dovrebbero calmierarsi o diminuire, contrariamente a quello che dice il nuovo AD di Telepass. Se vuoi investire per aggiungere servizi, proponendo poi un canone maggiore è una strategia di business ma non puoi fare il contrario, aumentare prima per poi investire.
Il rischio di investimento deve pagarlo l'azienda, non può finanziarlo il cliente.
Comunque, come la vedo io, il servizio di telepedaggio è a basso valore aggiunto per i clienti, è semplicemente un servizio accessorio quindi il business deve appoggiarsi su altro.
Come evoluzione sostenibile, lo vedo come servizio accessorio ad una assicurazione piuttosto che un servizio venduto singolarmente.
Vedremo cosa deciderà il mercato in futuro.