Rete Down, Montecorvino Pugliano
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@asessa @Cassie @matteoktm Senza alcuna voglia di provocazione da parte mia ma quale parte di
giusgius è richiesta la disalimentazione di una cabina di media tensione
non è chiara? E-distribuzione, più che delle vostre connessioni consumer best-effort ( = SLA inesistenti), deve pensare a quando / come e quante decine / centinaia / migliaia di utenze deve lasciare senza corrente per disalimentare una secondaria MT / BT. Magari ci sta che non ha gli specialisti per farlo appena dopo ferragosto, o non li ha quando OF da la disponibilità di una squadra di giuntisti, o deve rispettare dei preavvisi minimi e su questo in OpenFiber (Sky, etc,) non possono farci assolutamente nulla.
mark129 permettimi ma non sono d'accordo , un problema del genere deve essere gestito in emergenza non puoi prorogarlo per 20 giorni perchè sei in ferie.
Che sia OF o Enel . Il preavviso minimo non può essere di 10 gg anche perchè era stato già pianificato la settimana precedente, da come riporta giusgius, per il 22 .
Non puoi lasciare centinaia di utenze (qui a scrivere siamo 3-4 ma ti assicuro che sono tantissimi senza connessione dall'11 agosto) private e business cosi , non può e non deve funzionare cosi sopratutto perchè il servizio (OF, Enel etc) è ben pagato da tutti.
asessa sopratutto perchè il servizio (OF, Enel etc) è ben pagato da tutti.
Puoi non essere d'accordo e ti lascio tutta la libertà di farlo ma le tue sono velleità, non considerazioni ragionate.
Una cabina MT/BT e la sua gestione sono più importanti delle vostre FTTH e se la cosa non ti sta bene... sbatterai contro un muro.
Quanto allo "io pago", a meno che uno non sia il Sultano del Brunei o altro ricco autocrate, in RL è solo una pretesa senza fondamenti.
Quello che puoi fare e quello che ti spetta per contratto, è il farti indennizzare per i giorni senza connessione.
mark129 vabbè mi sembra un po che la tua risposta sia alquanto fuori luogo e fuori contesto, oltre che velatamente provocatoria .
Io , come centinaia di utenti, sto avendo un disservizio e non è compito mio dover conoscere i problemi logistici di ogni azienda ma i gg per la risoluzione non possono essere 20, in un paese civile almeno.
I disservizi vanno gestiti, i periodi di ferie coperti con le squadre di emergenza e cosi via.
asessa mi sembra un po che la tua risposta sia alquanto fuori luogo e fuori contesto, oltre che velatamente provocatoria
Mi spiace che ti sembri fuori luogo: forse era una visione più cinica delle cose ma non era una provocazione dirvi che aspiri a qualcosa che ha poche possibilità concrete di essere perché in realtà, come utenti finali di servizi di tlc, non sapete che cosa eventualmente comporti per E-distribuzione ed i suoi di clienti far lavorare OpenFiber su quella tratta.
Le connessioni hanno dei costi e dei servizi ad esse connessi (chiedo venia per il bisticcio di parole): E-distribuzione ed a cascata Open Fiber e poi Sky andranno a pagare le somme che devono per contratto, piuttosto che venire incontro ai personali desiderata dei clienti finali di questo o quell'ISP circa le ferie dei loro dipendenti oppure sulle loro procedure organizzative interne (o magari è una banale indisponibilità di materiale).
Se vuoi è qualcosa di già visto sul forum, più o meno lunghi disservizi (su rame, su fibra, anche per la rete mobile) che non si risolvono rapidamente, nonostante i fastidi che possano ingenerare in chi li subisca, perché i rapporti economici sottostanti sono quelli che sono.
Ci hanno dato una data che sarebbe stata oggi ma non è stato così....ora ci dicono il 28 ancora una settimana e chissà se sistemeranno.....cosa ci diranno il 28 che sarà aggiustata per settembre?!?!....cmq oggi l operatore che si occupa della mia linea non ha saputo dare neanche lui una data precisa.da come ho capito dovrebbero staccare anche la corrente per lavorarci....se dovesse arrivare prima informiamo qui almeno così sappiamo che è arrivata in caso ci sia qualcuno che non se ne sia accorto compresa me.....
mark129
quindi i problemi delle aziende da te citate sono importanti, mentre quelli delle nostre aziende non lo sono?
Il problema dei costi non può essere un problema del consumatore al quale viene proposto un costo che il cliente corrisponde puntualmente.
Se la mia azienda ha un problema, può chiedere al cliente di essere paziente (nei limiti del possibile) ma quando si va oltre il servizio va dato in un modo o nell'altro.
Il fatto che OF abbia realizzato una tratta, sfruttando le reti elettriche, invece di fare uno scavo, è stato un vantaggio per OF non certo per me.
Se a me fosse stato proposto un prezzo maggiore per avere un servizio migliore io lo avrei corrisposto volentieri ma questa scelta non esiste al momento.
In aggiunta, altri operatori hanno difficoltà a fare attivazione WIFI in tempi brevi in questo periodo (e questo lo capisco), pertanto aziende come la mia devono stare ferme e perdere i clienti perchè chi di dovere non è in grado di gestire un disservizio...
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djjmarco quindi i problemi delle aziende da te citate sono importanti, mentre quelli delle nostre aziende non lo sono?
djjmarco Il problema dei costi non può essere un problema del consumatore
Questa frase è una fallacia logica e morale, dovuta forse ad una incapacità di leggere la realtà, testo e contesto.
Se una cosa costa come un caffé al giorno, allora vale pressappoco come un caffé al giorno e magari un giorno il bar lo trovi pure chiuso.
Se il consumatore non capisce questo, la spiegazione è che lui è culturalmente indigente (e quindi viene più facilmente ingannato).
Ovvio corollario è che se si è basato il regime alimentare su quei caffé, probabilmente si è commesso un errore.
djjmarco quando si va oltre il servizio va dato in un modo o nell'altro.
Ovviamente non so cosa fai tu, nel mondo delle aziende i contratti prevedono spesso penali ed indennizzi per le inadempienze contrattuali, come quella attuale, a fronte della quale nulla più dell'indennizzo pattuito è dovuto (rispetto al tuo "il servizio va dato in un modo o nell'altro").
In RL, se poi sei in grado di provare il danno ulteriore, puoi fare causa per un risarcimento, che non sarà mai in forma specifica (il servizio di cui sopra) ma per equivalente (denaro, come quello degli indennizzi).
djjmarco Se a me fosse stato proposto un prezzo maggiore per avere un servizio migliore io lo avrei corrisposto volentieri ma questa scelta non esiste al momento
Non è così: ad OF puoi chiedere una BEA, a TIM una GEA o FTTO, ma i prezzi sono 20-50x volte quelli di una FTTH in Openstream.
Tutto sta a capire se il gioco vale la candela.
Se il gioco non vale la candela, comunque esistono o vanno previste forme di backup come garanzie intermedie, che poi è lo stesso tipo di ragionamento alla base del comportamento deprecato: piuttosto che attrezzarmi, pago quanto dovuto per il disservizio.
Se lo "io pago" deve valere per il consumatore, allora vale pure per il suo fornitore: "ti pago il disturbo e nulla hai più a che pretendere".
djjmarco altri operatori hanno difficoltà a fare attivazione WIFI
Solo come nota, il fatto che definisci come "WiFi" un accesso fisico con relativa connessione ad Internet, mostra una tipica semplificazione da consumatore che non ha cognizioni, né tecnologicamente, né imprenditorialmente, di quello che vorrebbe però giudicare.
djjmarco aziende come la mia devono stare ferme e perdere i clienti perchè chi di dovere non è in grado di gestire un disservizio
Se la tua azienda è ferma, giocoforza hai commesso degli errori di progettazione sulla connettività che le è necessaria e questi errori sono a monte del disservizio in corso.
mark129 trovo molto simpatico il tuo modo di puntualizzare...
anche se sono convinto che prima di fare affermazioni, bisognerebbe conoscere i fatti.
primo e secondo punto: Ho una BEA che non costa quanto un caffè (come certamente saprai).
ho una linea di backup UWA con Convertenze 50/50 che però non mi è sufficiente per periodi così lunghi.
Vorrei chiarire che nel mio contratto sono specificate delle clausole penali, ma questo sicuramente non mi risolve il problema.
Dopo 25 anni di esperienza nel campo delle reti, ritengo che semplificare le comunicazioni in un contesto in cui la comprensione è cruciale non debba essere considerato un errore.
Nel caso ti sia sembrata una mancanza, mi scuso se non sono stato sufficientemente dettagliato per le tue aspettative tecniche.
Ora, dato il tuo evidente bagaglio di conoscenze, ti chiedo: hai anche delle soluzioni da suggerire? O preferisci continuare a evidenziare una possibile mancanza di precauzioni da parte mia?
Il servizio clienti Sky dice risoluzione il 29 alle 1.59.
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djjmarco anche se sono convinto che prima di fare affermazioni, bisognerebbe conoscere i fatti
Certo, hai ragione ed è però pure la cosa che ho detto ad asessa ("che ne sappiamo di quel che necessita o comporta disalimentare quella cabina MT / BT per E-distribuzione?"), a cui avete opposto (se non vi ho frainteso con questa mia semplificazione) "Ma io pago" (e chi se ne importa di squadre, avvisi, permessi, ferie, rete elettrica, sicurezza, etc.).
Trovo tale risposta non ragionato e non ragionevole come approccio, questa può essere una sintesi delle mie puntualizzazioni: capisco benissimo che una simile sintesi possa essere insoddisfacente, vista la vostra sofferenza ma quella è la realtà dei fatti al momento ed è difficile prescinderne.
djjmarco primo e secondo punto
Questo è un altro approccio che personalmente stigmatizzo: confondere o sovrapporre situazioni diverse e distinte.
Un consumatore ed un imprenditore non sono sovrapponibili, tu a quali puntualizzazioni stai rispondendo?
Se stai dicendo che "il problema dei costi non può essere un problema del consumatore" la questione è che quelle connessioni da consumatore sono l'ultima ruota del carro come garanzie (un piccolo indennizzo giornaliero).
Se invece stai parlando come imprenditore, la questione è diversa ed almeno duplice, ovvero se hai titolo per farti risarcire ulteriormente (a differenza del consumatore) e se il bilancio costi-delle-risorse e danni-subiti sia accettabile, ragionevole per la tua azienda (se è accettabile, sopporti il danno e tieni botta, se non lo è hai probabilmente stimato per difetto le necessità di backup della tua azienda, al lordo di responsabilità altrui e relativi risarcimenti).
djjmarco Nel caso ti sia sembrata una mancanza
Ho usato parole molto specifiche, con significati relativamente ben delimitati: è un'espressione consumeristica troppo semplificata ed oltre questa breve nota non vado e non ho inteso andare.
Se non è così per te, mi fa piacere ed anzi, bene per te.
Il "consumatore semplificatore", come figura, resta comunque poco adatto a giudicare razionalmente molte cose che ricadono al di là del suo sguardo.
djjmarco hai anche delle soluzioni da suggerire?
Dipende da cosa mi stai chiedendo.
Soluzioni al problema dell'interruzione del servizio? Mi sembra che non possiate che attendere, grossomodo, quando E-distribuzione disabiliterà la cabina, OF potrà intervenire.
Soluzioni per il danno subito? Bisogna vedere contratti alla mano se c'è spazio di manovra per chiedere un'assunzione di responsabilità al vostro fornitore da parte tua e dei tuoi consulenti legali.
Soluzioni per la tua azienda? Dipende molto dal bilancio che puoi fare, di cui accennavo prima, circa l'impatto sull'operatività dell'azienda: se il danno sia sopportabile ovvero se predisporre forme di back up più capaci o sofisticate o se consultare altri fornitori.
Soluzioni per il futuro? Se (come forse mi pare) siete in area BUL, si potrebbe interessare il tuo fornitore per interloquire con Infratel circa possibili misure di resilienza o di mitigazione, da predisporre eventualmente di concerto con OF. Se invece è un'area ad investimento privato il discorso riguarderebbe più strettamente te ed il tuo fornitore.
Soluzioni per altro?
Dipende.
Intanto in bocca al lupo e sursum corda.
mark129 tu però ti metti solo dalla parte del fornitore di servizi , 0 da parte dell'acquirente di quei servizi.
Un azienda fornitore di servizi deve per forza garantire forme di backup e gestione delle emergenze che in questo specifico caso sembrano essere pari a 0.
Diciotto giorni (18!!) di disservizio non sono solo un danno per le aziende ma anche per i consumer.
Oltretutto io avrei dovuto lavorare in smart per questa settima e sono dovuto venire in sede... non è un costo ulterioriore che ho dovuto sopportare non previsto ?
I servizi tv che ho comprato dal mio gestore sono streaming e non ne posso usufruire
I servizi telefonici che ho comprato dal mio gestore non funzionano
Se continuiamo a trovare una giustifica a qualsiasi cosa non ne usciremo mai e saremo sempre un paese "sottosviluppato" su tante cose.
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asessa tu però ti metti solo dalla parte del fornitore di servizi , 0 da parte dell'acquirente di quei servizi.
Se hai questa impressione, non è fondata / vera.
Io ti dissi che, se è coinvolta E-distribuzione e la disalimentazione di una secondaria, la procedura appare complessa e la complessità pare giustificare i tempi apparentemente troppo lunghi.
È una presa d'atto della situazione così com'è allo stato, non uno schierarsi.
Anche perché sono un utente, come te.
asessa Un azienda fornitore di servizi deve per forza garantire forme di backup e gestione delle emergenze
È come declini all'atto pratico queste garanzie ed esigenze che fa la differenza.
Provo con delle metafore estemporanee: pensa ad un'assicurazione contro la grandine, una polizza dai costi mediamente elevati.
Se devi proteggere per es. la tua automobile, puoi porti la questione "ma quante volte mi grandinerà sopra la testa, se mai accadrà?" e potresti decidere che non è detto ne valga la pena (l'auto ha un box, non sta sempre nello stesso posto, magari ha un valore economico relativamente limitato, etc.).
Se devi proteggere l'impianto fotovoltaico di casa o dell'azienda, magari da molti kW, il cui costo di sotstituzione a nuovo è sempre più elevato nel tempo, farai probabilmente discorsi un po' diversi da quelli dell'auto e magari decideresti che ne valga la pena anche se l'assicurazione ha un costo proporzionalmente ancora più elevato rispetto all'auto.
E se invece devi proteggere l'infrastruttura produttiva di un'azienda agricola, frutteti, vigneti, etc., farai discorsi ancora diversi.
Un'altra metafora (parzialmente diversa perché ci sono norme obbligatorie ad imporle) può essere quella delle caratteristiche antisismiche di un'immobile: non è la stessa cosa vivere in una zona a rischio alto ed in una a rischio basso ed i costi di costruzione del nuovo saranno radicalmente diversi (così come i manufatti).
Un'azienda (semplificando con l'accetta), per poter stare sul mercato (non avere costi troppo alti), non può ragionare solo sullo scenario del peggior caso possibile ma su costi medi che statisticamente le consentano di fare profitti ed assorbire le eventuali perdite generate dalle situazioni al di fuori del previsto.
In ambito tlc un aspetto che viene spesso trattato sul forum è il dimensionamento della capacità delle reti degli ISP: generalmente per gli accessi consumer FTTH vengono utilizzati valori piccolissimi, 1/2/3Mbit di traffico medio continuativo per connessione, per cui su 1Gbit/s di capacità di banda IP si infilano tipo 300 linee FTTH (300/750Gbit nominali complessivi). E (per ora) funziona (non si saturano alberi e raccolta).
Ora, tornando al tuo punto, un'azienda come deve implementare praticamente la gestione delle emergenze o i backup?
In linea generalissima e solo puramente descrittiva, probabilmente farà dei conti tipo "quanto costa assumere delle persone a non fare niente la maggior parte del tempo" o "quanto costa stockare risorse - fibra spenta, licenze radio, apparati - da tenere inutilizzate per il 99,5% del tempo", ed a naso li confronterà con altri conti del tipo "quanto costa pagare penali, indennizzi e risarcimenti nel peggiore dei casi".
È la stessa tipologia di simulazioni, più o meno ragionate, dell'assicurazione sulla grandine o per altri versi dei requisiti costruttivi in funzione del rischio sismico (si fa quel che si deve e nulla di più).
In base alle risultanze dei conti ed agli obbiettivi aziendali si deciderà poi di conseguenza cosa effettivamente fare.
Si può imporre alle aziende di attuare criteri restrittivi, come aocade per es. per il rischio sismico?
Al momento no, sono soggetti privati e liberi, non sottoposti a vincoli pubblici di servizio.
C'è il discorso del cd. servizio universale ma è abbastanza diverso (e comunque sul forum si riportano casi di utenze telefoniche lasciate disservite per lungo tempo, per vari motivi o con varie scuse).
Un domani si farà magari una legge per cui la connessione ad internet sarà un bene primario da garantire a tutti imponendo obblighi a delerminate attività imprenditoriali? In quel caso si vedrà.
Tornando poi un attimo al per chi parteggiare, chi mi "conosce" qui sul forum sa che non sono tanto ben disposto verso OF: pur riconoscendo loro un grande valore in termini di innovazione e concorrenzialità del mercato, pur cunsiderando la loro presenza ed autonomia auspicabili, se non necessarie, li considero pure piuttosto incapaci, visto che in 8 anni non sono ancora riusciti a dotarsi di un'organizzazione e di una struttura tecnica solide, efficienti e resilienti (come nota folkloristica, due gg. dopo il vostro comune, hanno mandato down tutta l'Italia o quasi per un non chiarissimo errore di progettazione a Milano Baggio).
asessa non è un costo ulterioriore che ho dovuto sopportare non previsto ?
Si e no.
Se puoi provarlo, argomentarlo, puoi provare a chiedere un risarcimento, magari anche in AgCom: nei confronti di Sky comunque, non di OF.
Il "no" perché (dovrei leggermi il tuo contratto e le condizioni collegate) la tua connessione domestica forse nen ti permetteva / garantiva di poterla usare per scopi lavorativi.
asessa I servizi tv che ho comprato dal mio gestore sono streaming e non ne posso usufruire
Anche qui, la connessione era l'unico modo per poterne usufruire? Normalmente no ma in ogni caso l'indennizzo che ti sarà dovuto (da Sky) è pensato per coprire queste evenienze spiacevoli.
Nel nostro sistema, in cui ci deve essere una generale corrispondenza tra chiesto, argomentato e pronunciato, se ti riesce di convincere con argomenti razionali che Sky ti debba qualcosa in più dell'indennizzo standard, puoi senz'altro avanzare pretese in arbitrato (Conciliaweb) o in sede giurisdizionale.
Automatismi non ve ne sono e forse non sono auspicabili.
asessa Se continuiamo a trovare una giustifica
Non ti ho proposto giustificazioni per OF o Sky, ho cercato di darti delle spiegazioni o delle descrizioni della realtà, per quanto io possa intelligere da remoto.
Un tale "insight non ti risolve nulla, si ma non puoi farne a meno IMO.
asessa . è normale
Come detto mi pare tre volte:
mark129 se è coinvolta E-distribuzione e la disalimentazione di una secondaria, la procedura appare complessa e la complessità pare giustificare i tempi apparentemente troppo lunghi
E tutto ciò è "bello", è "giusto", è quanto potremmo auspicarci?
No, non lo è, pur nella sua "normalità".
Buongiorno.....qualcuno ha novità per internet?
Ancora nulla