handymenny le normative italiane non gli consentono di rendere obbligatorio l'uso di una numerazione riconoscibile
A me sembra molto la storia di Ponzio Pilato: tutti si scansano e se ne lavano le mani adducendo che non dipende da loro.
L'autorizzazione agli operatori viene rilasciata da AGCOM, quindi credo (come dicevo in altro post) che da qui bisognerebbe partire, ovvero attribuire ad AGCOM maggiori strumenti sanzionatori "accessori" che permettano all'Autorità di revocare/sospendere la licenza laddove gli operatori disattendano le sue Delibere in modo reiterato e palese.
AGCOM non legifera, come dici, ma dovrebbe poter disciplinare nel suo ambito ed esigere il rispetto delle sue delibere (agli operatori in disaccordo, basti ricordare la vicenda fatt. 28gg, è eventualmente concesso il ricorso al TAR).
La sintesi grottesca è che, a quasi un lustro da quando Agcom ha attenzionato la questione, nessuno ha fatto niente "sulla carta" per imporre agli operatori azioni fattive volte a interdire queste pratiche scorrette (da parte dei call-center) o all'uso delle numerazioni speciali.
Io sarò "un disco rotto", ma pare palese che - come in tanti avete già affermato - non vi è una volontà da parte di più parti coinvolte di intervenire "a piè pari" per porre le basi necessarie ad estirpare il problema.
Falliranno i call center? Sti ca... Se il loro lavoro è ammorbare e truffare la gente, il loro non è un lavoro che deve essere tutelato. Chi rimarrà senza impiego andrà a fare altro.
(Nel mentre che scrivevo questo post ho ricevuto 3 chiamate da numero fuffo, a cui non ho ovviamente risposto, con altrettanti "messaggi" in segreteria. Non è sostenibile).