Buongiorno a tutti,
scrivo questo post per lasciare una testimonianza di ciò che mi è successo nell’ultimo mese durante un tentativo di trasloco della linea Tim FTTH presso nuovo domicilio con l’assistenza di Lore Black.
Premetto che nel domicilio dove mi trovo ora non era possibile trasferire una tecnologia FTTH, quindi su consiglio di altri membri del forum mi sono rivolto a Lore Black.
Su telegram dopo avergli mandato foto e dopo aver condiviso informazioni è riuscito a rendere il civico vendibile dicendomi che era solo un problema di censimento, e che da quel momento sarebbe stato possibile trasferire dal vecchio domicilio una connessione di tipo FTTH, con la promessa che al momento del trasloco avrei dovuto effettuare la pratica tramite lui.
A causa di problemi legati agli impianti idraulici nell’appartamento in cui mi trovo ora, il mio trasloco è slittato di un mesetto.
Durante questo mese andavo a controllare periodicamente lo stato di avanzamento dei lavori con un mio collega che li dirigeva.
Gli ho parlato dell’attivazione del civico fatta tramite Lorenzo.
Questo mio collega conosce personalmente un tecnico che lavora per Tim, che a titolo di favore ha eseguito una “perizia” della situazione del palazzo dicendomi che nonostante da portale Tim risultasse l’attivazione del civico non c’era possibilità di attivare FTTH senza un intervento personalizzato. Mi ha detto che i cavi fibra non erano stati tirati nel palazzo.
Senza dirmi niente ha inviato una richiesta di intervento a Tim presso il mio domicilio.
Io intanto ho informato lore black di quello che mi aveva detto il tecnico e lui mi ha detto che risultava già avviata una pratica di intervento presso il mio domicilio.
E avendo avviato una pratica senza passare da lui, non avrebbe più potuto aiutarmi a fare niente.
Ripeto che io ero totalmente estraneo alla richiesta fatta dal tecnico.
A quel punto, proprio perché avevamo un
patto e io volevo assolutamente mantenere la parola data ho fatto di tutto per annullare la richiesta avanzata dal tecnico consapevole del fatto che avrebbe allungato ulteriormente l’agonia di stare a casa senza internet.
Ma per me la parola è sacra e ogni giorno, per 12 giorni, ho chiamato il 187 richiedendo l’annullamento della pratica.
Dopo appunto quasi 2 settimane la pratica è stata abortita nonostante gli operatori Tim fossero increduli del fatto che richiedessi l’annullamento della pratica a pochi giorni dal responso da parte dell’area tecnica di Tim.
Con la conferma di annullamento ho avvisato immediatamente Lorenzo per poter ripartire il prima possibile con lui come da accordi.
Da quel momento è scomparso.
Non mi ha più risposto ai messaggi per giorni.
Completamente ghostato.
Quando gli ho scritto disperato che avrei fatto richiesta per FTTC perché ero senza macchina per un guasto e avevo assolutamente bisogno di lavorare da casa, lui mi ha risposto dopo pochi secondi (dopo giorni di silenzio) dicendomi che aveva avuto problemi e che non gli risultava annullata la pratica (cazzata!).
Tanto che in quell’istante ho richiamato Tim per accettarmi che risultasse annullata ed effettivamente lo era.
Gliel’ho scritto subito dopo e da quel momento non mi ha mai Più risposto.
Oggi dopo un mese di agonia senza internet, dopo 1000 chiamate, messaggi, false promesse e vane speranze ho fatto richiesta per FTTC.
E ringrazio di cuore @LoreBlack , il paladino dei civici dimenticati che poteva almeno degnarsi di darmi una risposta, anche solo per dirmi che era troppo impegnato per seguirmi e che mantenere la parola data non è cosa che gli appartiene.
Sono certo che molti altri utenti sono stati aiutati da lui (spero…?) ma nel mio caso ha rappresentato un grosso disagio.
Spero che la mia testimonianza possa essere di aiuto per qualcuno che come me si è fidato ciecamente di lui e ci ha rimesso personalmente pur di rispettare la parola data.