Ciao, stavo seguendo da un po' la discussione perchè ho anche io lo stesso problema.
Emilia Romagna, provincia di Bologna, condominio degli anni '60, senza cappotti ma con buoni infissi in legno a doppio vetro. Rivestimento del condominio con una strana vernice che (a quanto dicono i condomini storici) aveva un effetto impermeabilizzante che però inizia a cedere. Credo quindi che filtri anche acqua piovana sotto al rivestimento quando piove forte.
Ristrutturato l'appartamento (primo piano infossato in mezzo ad altri condomini, circa 100mq) nella seconda metà degli anni 90 con l'aggiunta di una contro-parete sulla parete nord dove c'è una camera da letto (immagino per questioni di isolamento termico ma immagino anche per problemi di umidità) abbastanza grande (indicativamente 4m x 4m x 2,9m).
Ulteriore parziale ristrutturazione quando siamo entrati noi nel 2016. Abbiamo fatto la scemenza di mettere un armadio grande davanti alla parete nord (inesperienza...) e di sigillare i cassonetti delle finestre perchè facevano un sacco di spifferi.
Risultato: Il tasso di umidità in casa raramente scendo sotto il 60% anche tenendo spalancate le finestre.
Sono riuscito a contenere in parte la formazione di muffa ricoprendo la parete nord (quella che ha anche l'armadio davanti) con dei pannelli di coibente da edilizia che in qualche modo hanno fatto il loro lavoro anche se non hanno impedito completamente la formazione.
Lo scorso anno ho spostato l'armadio, rimosso i pannelli, pulito il muro con il perossido, imbiancato di nuovo con una vernice consigliata dall'impresa di puiizie/imbiancatura e messo un distanziale di una decina di centimetri per tenere un po' spostato l'armadio dalla parete e fare maggiore ricircolo.
La muffa è comunque passata sull'armadio che sarà da buttare quanto prima perchè sembra che non si riescano ad eradicare completamente le spore (quando ho imbiancato ho lavato anche quello col perossido per cercare di pulire le zone dove la muffa si era formata).
Siamo al punto che in inverno nella camera da letto si vedono i rivoli d'acqua di condensa scendere da sotto l'armadio, per capirci... E giuro che apriamo le finestre ogni volta che ci è possibile.
Altra zona problematica è un bagno (molto più piccolo sarà circa 3 x 2 x 2.9 m) esposto sulla stessa parete con una finestra la centro: anche in questo caso formazione di muffa principalmente sul lato a sinistra della finestra che è più freddo (nel muro del lato destro ci passano i tubi del riscaldamento condominiale quindi lì la formazione di muffa è rara). Un deumidificatore elettrico "Olimpia Splendid" con capacità 12 litri/24h montato in bagno appeso a parete non è servito a nulla, lavorava praticamente h24 solo per cercare di tenere l'umidità dell'aria sotto al 60% (e tengo sempre la finestra aperta mentre sono in doccia...)
Saltuariamente capita di vedere qualche punto di muffa anche nell'altra camera da letto, sulla parete esterna.
Scusate la verbosità ma è per dare il quadro completo della situazione.
Dobbiamo ristrutturare il bagno perchè (tra umidità e vetustà) ha iniziato a sollevarsi l'intonaco quindi ne approfittiamo per sistemarlo dato che non è stato rifatto quando siamo entrati. Mi avevano parlato di questi dispositivi di VMC e lo volevo sicuramente installare ma non vorremmo smontare mezza casa per delle canalizzazioni e ci avevano detto che c'è la possibilità di installarne anche uno per stanza.
Pensavo a questo punto di metterne uno solo in camera da letto, tanto stiamo quasi sempre con tutte le porte aperte e speravo che avesse portata sufficiente per ricambiare l'aria nelle due camere da letto ed il bagno.
Che ne dite?