permettetemi di dissentire con alcuni dei suggerimenti che sono stati dati in questo thread;
sulle FTTH non ho esperienza, ma sui DNS ho qualche decennio alle spalle (fino a pochi mesi fa gestivo i dns di un operatore) e alla domanda "meglio i dns dell'operatore o un dns pubblico?" rispondo in questo modo:
ha senso cambiare i dns dell'operatore solo se sono vere entrambe le seguenti affermazioni:
1) hai problemi reali con quelli dell'operatore (es. se frequenti siti censurati oppure se sono malgestiti e si rompono frequentemente);
2) sei consapevole di quello che stai facendo e dei problemi che ciò potrebbe portare;
tipicamente un operatore che fa bene il proprio lavoro ha decine di dns sparsi per i vari POP (quindi molto vicini ai clienti) e, soprattutto, risolve le query per siti distribuiti sulle CDN con gli ip delle istanze locali al POP o comunque interne alla rete dell'ISP (= youtybe, facebook, twitter, instagram, microsoft, apple, etc saranno parecchio più veloci).
per la privacy, l'operatore, se volesse, potrebbe guardare le query anche qel cliente anche quando utilizza 1.1.1.1 (a meno di DoH o DoT per cifrare).
quindi, non dico che i dns pubblici siano il male, ma io continuo a preferire quelli del mio ISP (anche se non li gestisco più io ;-) )
...se qualche cosa non è chiara o se servono approfondimenti, posso spiegare meglio