@matteocontrini
Sono previsioni, può essere in realtà domani come mai
Se è mai, che hanno messo a fare la fibra e installato il ROE nell'edificio?
Lo fa con fondi publici nell'ambito del piano BUL.
E poi chi usa quella copertura? Ma che senso ha coprire in FWA un'area già cablata in fibra? Le politiche energetiche e delle telecomunicazioni sono uno dei miei àmbiti di ricerca, ma a volte proprio non riesco a spiegarmi certi fenomeni.
l’indirizzo risulta attivo con un solo operatore NGA semplice con interventi privati
Vabbe'. Almeno quello era chiaro 😁
Ok. Avevo letto, ma mi ero fatto confondere dalla dicitura sul sito ufficiale, secondo cui la NGA semplice sono connessioni superiori a 30 Mbps e VHCN sono connessioni «di molto superiori ai 100 Mbps». Essendo presente a quell'indirizzo una FttC a 200 Mbps, pensavo dovesse rientrare in VHCN.
RImane il mistero del fatto che l'edificio non risulta pianificato in FttH pur essendosi fisicamente presentato al mio cospetto personale di Open fiber (non sollecitato). Eppure i dati risultano aggiornati a molto dopo la visita di questi.
Prova a controllare gli indirizzi vicini, il controllo non è sempre del tutto preciso. Può anche essere che abbiano cambiato idea di recente.
Ho fatto decine di controlli. Temo comunque che abbiano la mappatura dei numeri civici tutta sbagliata. Questo dipende anche dal fatto che sulla strada ci sono molti ingressi su cui sono segnati, oltre al numero civico attuale, i numeri di vecchie numerazioni, poiché non sono stati rimossi i relativi cartellini (alcuni palazzi ne hanno addirittura quattro). Magari chi non è della città non sa riconoscere i nuovi dai vecchi (sono facilmente distinguibili in quanto graficamente diversi, ma non sa quali sono gli ultimi) e dunque quando hanno censito gli immobili chissà cosa hanno combinato. Infatti su FiberMap trovo numeri esponenti alfabetici (lettere, numeri romani scritti a parola etc.), che sono stati aboliti con il regolamento comunale in vigore dal 01/01/2002.
Se hai già copertura FTTC non farti ulteriori domande che non ha molto senso... La copertura Open Fiber arriverà, forse, in futuro.
Il problema è che quando posano e poi non vendono. Questo è ciò che non mi spiego!
Sì beh Trenitalia non è che fa l'abbonamento con TIM 😅
La stazione non è di Trenitalia; Trenitalia è una compagnia di trasporto viaggiatori (in parte sul libero mercato e in parte su concessione; la concessione del servizio universale, di pertinenza dello Statoe che riguarda pochissimi treni, è esclusiva, mentre quelle del trasporto pubblico locale, di competenza delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano, non lo sono), esattamente come NTV-Italo.
Il gestore è dell'infrastruttura è Rfi, Rete ferroviaria italiana Spa, che è una società facente parte dello stesso gruppo di Trenitalia (gruppo Fsi), ma c'è una bella differenza, perché, mentre Trenitalia opera in (larga) parte in regime privatistico, Rfi, svolgendo un servizio pubblico, è soggetto al codice dei contratti pubblici (noto anche come codice degli appalti), come fosse una pubblica amministrazione (pur essendo costituita come società per azioni. Tra l'altro ci sono sentenze che le riconoscono proprio, a dispetto della natura giuridica formale, la personalità giuridica di diritto pubblico). Ciò significa che il suo fornitore di telefonia sarà stato scelto tramite bando di gara (ovvero aderendo a una convenzione con una centrale acquisti / centrale di committenza).
È normale, Flash Fiber ha come obiettivo quelle 30 città, ma sono a volte intese più come "città metropolitane" perché si estendono qualche chilometro fuori. Ad esempio a Milano non mettono Rho nella lista...
Non per essere pedante, ma io lavoro con queste cose :-)
Le città metropolitane sono 10 (dieci) enti pubblici di secondo livello dello Stato, sostituenti le preesistenti province ove istituiti, nonché tre enti di area vasta della Sicilia (in questo caso non sostituiscono le province, che in Sicilia non esistono, anche se molti pensano il contrario) e un ente di area vasta della Regione autonoma della Sardegna (in questo caso sostituisce una parte della provincia di Cagliari; il resto, insieme con parti delle soppresse province di Carbonia-Iglesias, del Medio Campidano e dell'Ogliastra, è confluito nella provincia del Sud Sardegna).
Nel menù a tendina di FlashFiber abbiamo una serie di comuni (a me non pare che siano tutti e 29 – tu dici 30, ma non cambia granché – quelli pianificati, ma a 'st'ora non ho molta voglia di verificare) la maggior parte dei quali -non- sono capoluoghi di città metropolitane. Sono invece quasi tutti capoluoghi di provincia (oppure lo sono stati) con l'eccezione di Trento, che è capoluogo di provincia autonoma (una cosa molto diversa dalla provincia e giuridicamente assimilabile a una regione).
Ora, tu mi dici che si tratta di andare qualche chilometro fuori, ma a me non sembra, perché in uno dei casi parliamo di una distanza di una quindicina di chilometri, in un comune non confinante (e facente parte telefonicamente di diversa area locale, anche se oramai questa cosa non ha più importanza) e con nessuna copertura tra l'indirizzo da me individuato e tutta la strada che da lì conduce sino a Napoli. Non si tratta dunque di uno sconfinamento. Poi lo stesso indirizzo sui siti commerciali di Tim e Fastweb risulta coperto in FttC e non in FttH, dunque è evidente che l'informazione riportata sul sito di FlashFiber non corrisponde alla realtà. Secondo me il problema più che altro è della mappa: anche facendo la ricerca con il menù a tendina, mettendo via Giacomo Leopardi a Napoli, anziché venir fuori la via Giacomo Leopardi di Napoli (che si trova nel quartiere Fuorigrotta), compare l'omonima strada di Afragola (che si trova in zona Casamerola). In realtà l'indirizzo cablato non è via Leopardi di Afragola, ma via Leopardi di Napoli, solo che sarà stato inserito nel database come via Leopardi oppure come via G. Leopardi anziché come via Giacomo Leopardi. La mappa (che credo sia quella di Google) trova l'indirizzo più vicino più simile e pertanto così va a finire.
Comunque, tornando al discorso di prima, tieni presente che sconfinare di qualche chilometro potrebbe significare ritrovarsi in un comune afferente a ente di area vasta differente. Ad esempio, se lungo il tracciato della ex strada statale 7/bis di Terra di Lavoro, in territorio di Napoli e precisamente in via Napoli-Roma verso Scampìa, dove sta il carcere di Secondigliano, proseguo verso nord, dopo meno di dieci chilometri senza soluzione di continuità mi ritroverò, dopo un breve tratto di Melìto di Napoli, ad Aversa, che non fa parte della città metropolitana di Napoli, bensì della provincia di Caserta. Il comnune di Forlì confina poi direttamente con il comune di Ravenna, tanto per fare un esempio. Le città metropolitane, come le province, sono istituti amministrativi e dunque giuridici, non urbanistici né geografici.
Ovviamente sottoscrivo tutto il resto che hai scritto; la mia domanda finale era in parte retorica.