mark129 no no figurati, in realtà ho colto l'occasione per ampliare, come tu "puoi essere tardo" io sono certamente prolisso 😃
mark129 mi sfugge il tuo "ergo" perché (prospettiva mia) un device ha delle caratteristiche (che ho cercato di esemplificare con il "numero di cicli di accensione e spegnimento che riescono a sostenere" delle lampadine), per cui mi aspetto che un router venga progettato per poter fare riavvii 12, 54, o 365 volte in un periodo di riferimento, e che entro tale dato non dovrebbe fare differenza se il riavvio avvenga o meno.
mmh, possibile, diciamo che se esistono dei test (invece magari di più probabili simulazioni matematiche) io credo che questi prendano in considerazione l'ipotesi peggiorativa coi riavvii stimandoli come normalità, bisognerebbe poi includere anche cose come l'uso medio delle risorse e la qualità dell'alimentazione, penso che nel calderone se tutto fosse identico vivrebbe 10' di più un router che ha fatto meno riavvii 😃
mark129 Tanto premesso, a me pare di aver capito che, in assenza di specifiche informazioni tecniche (spesso non disponibili al pubblico, e tante volte nemmeno alle aziende "produttrici"), riavviare il router secondo delle routine "ragionevoli" tendenzialmente (premessa 3) bene non fa, e male non fa (o non dovrebbe fare).
sono perfettamente d'accordo, tra il bene (non riavviare non fa male) e il male (riavviare non fa bene) però vince il male se il FW è scritto bene, 😃 ovviamente secondo la mia modesta opinione ed immaginando un caso tra i tanti...
[cancellato] Non è detto - un warm reboot può anche implicare solo l'assert delle linee RESET dei componenti hardware, o qualcosa di simile, senza disalimentarli, che è quello che di solito fa il pulsante di reset se c'è.
Inoltre un esplicito comando di reboot può anche effettuare una sequenza di shutdown. D'altro canto questo potrebbe non funzionare per un dispositivo impallato, e non è detto che reinizializzi tutto l'hardware.
assolutissimamente vero, ecco perché il discorso è davvero troppo ampio, magari ne veniamo fuori con:
- riavviare non fa male a nulla tranne alle componenti responsabile della connessione wifi
- o viceversa... 😃
Io direi che, se il monitoraggio di parametri di funzionamento non mostra trend a crescere (o decrescere se si valutano le performances isolando altre variabilità - bel challenge) solidi e ripetibili, si possa evitare il reboot ritenendolo superfluo.