Andrea786 , a meno che Tim non abbiano pensato ( è un mio pensiero ovviamente) di coprire le zone dove loro hanno più utenti e dei altri operatori chissenefrega tanto alla fine verranno tutti in Tim
Anch'io penso che TIM abbia usata i database che ha per le sue pianificazioni - e come incumbent sa perfettamente dove ha più clienti e dove invece ne ha meno e ne hanno di più altri operatori. AGCOM/AGCM dovrebbero riuscire a dimostrarlo, però e potrebbe non essere facile.
Andrea786 per dirti qua a Verona avesse lavorato con la stessa velocità di quando lavoravano in centro città invece ho visto che con il bul hanno coperto solo alcune vie in modo molto limitato di alcuni comuni,
Altri dicono invece che ora OF ha rallentato i lavori in aree A/B per dirottare le risorse su C/D dove rischia probabimente penali. Come già scritto io credo che ci sia stata una totale sottovalutazione delle difficoltà pratiche di un progetto infrastrutturale del genere, un po' come governi e parlamento italiano fanno certe norme e poi pensano che si applichino da sole senza rendersi conto dei problemi pratici o anche solo dei controlli necessari. Lo si vede ormai anche in molte aziende dove attiva il "manager brillante" e dice "dobbiamo fare questo" - senza essersi preoccupato prima delle persone, risorse e budget per farlo. Come se bastasse andare nel negozio accanto e chiedere "mi dia due ingegneri elettronici, quattro programmatori, 100 chili di hardware e quattro anni di tempo" - "glieli incarto o li consuma subito?"
Questo è il risultato IMHO di certe "business school" che hanno imposto l'idea che il "manager" può gestire qualsiasi cosa, dalla fabbrica di aghi a quella di missili, passando per le bibite gasate, le dighe, i microprocessori e il software, e le navi portacontainer. Li vedi negli articoli di giornale dove si lamentano che le aziende devono avere la cultura del management e prenderli dall'esterno. Perché non server essere "esperti di dominio" ma solo di "gestione"
Poi i risultati sono questi. Gli manca il malcapitato italiano, rumeno o albanese con un po' di esperienza "edile" (che spesso agli africani ad esempio manca) che faccia gli scavi a poco prezzo, e si ferma tutto. E i grandi geni della "gestione" non sanno che pesci pigliare perché si sono illusi di un surplus infinito di manodopera a basso prezzo, da sfruttare a furia di subappalti e false cooperative. Forse speravano negli Ucraini, ma quelli per ora sono impegnati a combattere.
Il salario minimo rischia di dargli un'altra batosta (vedi infatti le resistenze da più parti), anche se in Italia hanno il magnifico contratto da metalmeccanico utile per qualsiasi lavoro da pagare poco.