Sì, ma non subito e solo con il telefono, e quell'obbligo c'è ancora oggi visto che TIM ha quell'appalto dal ministero. Che poi ancora negli anni '80 c'erano zone scarsamente servite e con pochi clienti. Ci sono voluti decenni alle varie compagnie telefoniche confluite poi in SIP per coprire tutta l'Italia. Perché oltre all'offerta c'è il problema della domanda - allora c'era chi del telefono non sapeva che farsene, e per le rare telefonate usava una cabina telefonica,l a locale sede SIP o qualche bar che offriva il servizio. Sembrerà impossibile a chi oggi vive in simbiosi con il cellofono, ma era così.
In momenti di profondi cambiamenti tecnologici ci vuole tempo per raggiungere tutti quando sono richieste infrastrutture costose. Le BTS dei cellulari sono molto più facili da installare che migliaia di chilometri di fibra per raggiungere (quasi) tutte le abitazione, e c'è appunto bisogno di molta, molta più manodopera. Manodopera che si vuol pagare il meno possibile perché tutto il valore aggiunto è prodotto solo dall'upper manglement, al quale devono finire gran parte dei soldi. Risultato: aziende gestite malissimo e cariche di debiti, scarsi investimenti.
Né OF sembra essere migliorata con il nuovo manglement nominato da CdP - perché in Italia (e non solo) pubblico o privato che sia, a certi livelli il mangliement viene tutto da uno ristretto club dove ci si scambia favori fra politica e finanza, ed il risultato è sotto gli occhi di tutti - devono posare fibra nelle strade, i soldi ci sono, ma sbagliano i progetti, non hanno gli operai necessari, e non hanno la più pallida idea di come risolvere la situazione. Nella rarefatta atmosfera degli MBA, non gliel'hanno spiegato. Non possono mandare le strade in Cina perché ci installino la fibra.