PippoGi ma c'era il servizio universale quindi collegamento a tutti quelli che ne facevano richiesta.
Quando è arrivato il "servizio universale"? Non c'è sempre stato - per decenni ci sono state aree non servite dal telefono che sarebbe arrivato solo in seguito. Non è che appena Meucci e Bell hanno fatto le prime chiamate sono stati collegati tutti. Ho ancora un biglietto da visita di mio nonno con un numero di Milano a cinque cifre (anni '50, credo, ma potrebbe essere anche prima). E il telefono esisteva da decine di anni. Temo che ogni tanto guardiamo al passato come ad un'età dorata dove tutto era meglio. Non è proprio così.
Il servizio universale c'è ancora. Solo che prevede collegamenti a 56k - che probabilmente non offrono. Il problema è come al solito il "legislatore assopito" - discutono adesso se portarlo a 3Mb. Qui c'è un problema molto vasto - i ritmi sempre più sonnacchiosi della politica si dimostrano sempre più inadatti ai ritmi dell'innovazione tecnologica, e non solo - viste le riposte alle crisi di questi giorni. Anche le aziende sembrano sempre più inadatte ai grandi piani infrastrutturali - non si possono fare grandi utili in un trimestre, inevitabilmente.
Come del resto han ben dimostrato L'IRI e la Cassa per Il Mezzogiorno, non basta spendere soldi a palate per ottenere risultati. Senza piani ben fatti, e controlli serrati, non si va da nessuna parte.
PippoGi Poi non ho capito la questione modem con la sip, all'epoca della sip
Per decenni alla rete telefonica potevi collegare solo i dispositivi che ti vendeva SIP. Non potevi andare in un negozio e comprarti un telefono qualsiasi. Quella norma è stata eliminata negli anni '80, credo. O forse dopo.
