MauroPavesi Si ma stai citando l'unico caso al mondo dove conviene, ovvero il vostro, dove vi siete costruiti una parte di rete di accesso e vorreste usare una rete pubblica come un "patch panel" come ha detto [cancellato], senza tenere magari conto delle lunghezze di tratta e attenuazione, visto che agli alberi progettati da openfiber per restare nei parametri di accettabilità si va a sommare il tratto di primaria stesa da voi.
In tutti gli altri casi qualunque operatore non ha una situazione del genere, e si trova o a dover costruire un PoP colocando gli apparati nei PCN (costruire e mantenere un altro shelter a fianco oltre a fare schifo paesaggisticamente costa molto di più delle tariffe chieste da OF) -- OLT, non ONT come hai scritto --, o a non avere una presenza metro e quindi a usare OpenStream.
Chi si realizza una rete di accesso non va ad usare la rete BUL, anche dove questa è già stata stesa (esempio 4all), sia per questioni di controllo sulle tratte e sul delivery, sia di ritorni per gli investimenti fatti.
In ogni caso io ti sottolineavo che dire "una riduzione del 400%" non ha alcun senso.
Per ultimo, non è obbligatorio vendere a tutti... Scopo di un'azienda è stabilire i prezzi in funzione dei costi sostenuti, eventualmente mediando le situazioni puntuali che costano più di altre. Se per ragioni di business stabilite che quei 50 potenziali clienti non convengono, basta lasciarli alla concorrenza. 😉 Oppure la verità è che su rete OF non si può fare il 300/100 Mbps senza intervenire con costose code di policer lato BRAS?