federicof Rete da una parte, attività operative dall'altra.
Quale rete?
Tiscali non ha praticamente più nulla, il grosso del suo equity l'ha già venduto negli anni a terzi, vedasi licenze frequenze FWA a Fastweb, e coinvestimento in FiberCop.
Gli restano qualche router a Roma e a Milano, e un CED a Cagliari (che hanno tentato di far vedere sbrilluccicoso con Jakidale ma senza riuscirci). Briciole per qualunque big-TelCo.
E restano soprattutto i debiti operativi.
Linkem ha soprattutto il diritto d'uso delle frequenze, gli apparati nell'arco di pochi anni varranno poco con la naturale evoluzione tecnologica di questo mondo (faranno la fine di chi ha in casa apparati WiMax o Hiperlan, vale più l'energia elettrica che consumano che gli apparati stessi a momenti).
Non lo so, io avessi i soldi non toccherei nessuna delle due realtà neanche con un bastone. Ma forse è per questo che sono povero?