dickfrey
Una solida previsione si potrà fare già in base allo stato degli stoccaggi a fine inverno e all'andamento dell'economia (se è recessivo come si paventa ora i consumi caleranno).
Il vero problema è che si parla solo di Italia, mentre per il mercato energetico bisogna guardare all'intera unione europea.
L'austria è dipendente al 100% dal gas russo e così altri stati dell'europa dell'est e che non hanno accesso al mare.
La strategia energetica si decide nei decenni e cambiarla all'improvviso ha un costo altissimo. In più in europa ogni stato guarda il suo giardino... l'italia che ha "il mare" dovrebbe avere infrastrutture per rigassificare e fornire anche ad altri stati.

Mache Per ora meglio restare nell'indicizzato o rientrare nel tutelato e aspere la tarda primavera per capire cosa fare. Se poi consegnano i Leopard all'Ucraina e la Russia perde la guerra e si disgrega.......

Purtroppo, fintanto ci sarà la guerra, per tutto il 2023/24 non credo che i fornitori rischieranno offerte a prezzo fisso vantaggiose; proporranno solo indicizzate o a prezzi fissi alti.
Aggiungerei inoltre che la chiusura del mercato Tutelato, verrà rinviata probabilmente rinviata per l'ennesima volta.

viktorB ma come si spiega il fatto che il PSV di gennaio sia identico a quello di dicembre, pur essendosi quasi dimezzato il costo del gas in borsa?
Nei mesi del 2022 lo storico del valore del PSV seguiva abbastanza l'andamento in borsa del prezzo del gas. Cosa sto sbagliando nel ragionamento?

  • viktorB ha risposto a questo messaggio

    Mache Quelle offerte che hai/ho visto hanno costi fissi molto alti, vicini ai 200 euro annui, il che vanificano il prezzo basso del gas.
    Te le ho indicate non tanto perché particolarmente convenienti, tra l'altro con aziende misconosciute, ma perché se cominciano ad offrire tariffe fisse, fino a poco fa praticamente scomparse, a prezzi che cominciano a scendere, potrebbero, e sottolineo potrebbero, indicare una tendenza al ribasso. Se così fosse immagino che presto arriveranno anche le big a proporre prezzi più bassi. Da qui il mio suggerimento di aspettare i prossimi 2/3 mesi.

    Mache

    ma come si spiega il fatto che il PSV di gennaio

    secondo me non esiste il PSVMA, è una cosa che non ha senso anche se se ne parli.

    L'indice mensile del PSV (Punto di Scambio Virtuale) si fa sulle quotazioni del mercato del gas (mercatoelettrico.org) che è suddiviso in diversi segmenti, ma quelle principali su cui poi si aggancia l'indice è unicamente il segmento più liquido che è quello del MP-MGP (Mercato a Pronti - Mercato del Giorno Prima (in inglese Day Ahead)).

    Ogni giorno sul MP-MGP si scambiano solamente 3 prodotti, il gas con consegna domani, quello con consegna dopodomani, quello con consegna dopo di dopo domani.

    Ogni giorno vengono riportati alla chiusura i prezzi di chiusura e i volumi scambiati per tutti e 3 questi prodotti.

    Il PSV è poi l'indice ottenuto facendo una media del primo, (anche se si potrebbe fare una media degli altri 2 pure), e il modo di fare la media può variare, si può fare una media mensile, settimanale, pesata, mobile, etc etc.

    Il termine MA (Month Ahead) è un prodotto che non è proprio scambiato sul mercato del gas italiano. Percui per me il termine PSVMA è improprio. Infatti nessuno lo riporta da nessuna parte. Credo che la confusione derivi dal fatto che in altri mercati, come quelli petroliferi o quello olonadese, si scambino invece i futures che solitamente hanno la consegna X mesi in avanti.

    Francamente non ho trovato nessuno che dia la quotazione PSVMA di gennaio e in anticipo tranne l'unico sito:
    https://www.gassalesenergia.it/info_energia/indici_mercato.php

    Per me è un errore parlare di un indice riferito a un prodotto che non esiste.

    • Mache ha risposto a questo messaggio
    • Mache ha messo mi piace.

      viktorB ti ringrazio per l'esauriente risposta.
      Alla luce di ciò, dunque in teoria è lecito aspettarsi un valore per il PSV della bolletta di gennaio nettamente più basso rispetto a quello di dicembre, sbaglio?

      Tra l'altro l'andamento dei grafici che hai postato sono veramente molto simili a questi che sono i futures di Amsterdam ci cui parlavi tu se non erro
      https://it.investing.com/commodities/ice-dutch-ttf-gas-c1-futures?utm_source=google&utm_medium=cpc&utm_campaign=18401886456&utm_content=623482889010&utm_term=dsa-1518303922764_&GL_Ad_ID=623482889010&GL_Campaign_ID=18401886456&gclid=Cj0KCQiAn4SeBhCwARIsANeF9DKhwEFXOZSKbVihHeEwguRT2G1SfbLAZOrqhtJs_ijKXYNMiEjpEkgaAqo-EALw_wcB

      • viktorB ha risposto a questo messaggio

        Mache

        è lecito aspettarsi un valore per il PSV della bolletta di gennaio nettamente più basso rispetto a quello di dicembre, sbaglio?

        E certo, se uno ha il variabile adesso gennaio, siamo già a metà mese e le quotazioni sono scese, quasi dimezzate rispetto a dicembre. manca ancora l'altra metà del mese però.

        • Mache ha risposto a questo messaggio
        • Mache ha messo mi piace.

          viktorB grazie infinite, non sapevo dell'esistenza di questi dati!

          Mache

          investing.com

          riporta i dati di theice.com, ma come vedi i prodotti che riportano dentro la parola TTF sono molti, e cosa sono esattamente ? sono dei derivati ? bho.
          https://www.theice.com/products/?filter=ttf

          eex riporta altri valori ancora e sono tutti diversi

          Hai idea da cosa sono dovuti quegli aumenti di volumi a partire dal 2018-2019? E' stata l'introduzione del mercato libero?
          Probabilmente stiamo andando OT però....

          • viktorB ha risposto a questo messaggio

            Comunque dovremmo fare qualcosa come consumatori, non è possibile che un prodotto così essenziale come il gas abbia alle spalle una complessità del genere per capirci qualcosa riguardo i costi.

            • Emmeci ha risposto a questo messaggio

              Easter è sicuramente più alto della media come quota fissa, ma non essendoci spread è un buon prezzo.
              Considera che mediamente siamo intorno ai 110 euro/anno come quota fissa (qualcuno fa 98, qualcuno fa 120).
              Staresti pagando quindi 162-110=52 euro anno in più.
              Considerando che lo spread mediamente è circa 0.21, già dopo 247mC di consumo stai pagando comunque meno.
              Dovrebbe essere corretto il ragionamento.

              L'unica cosa poco chiara, come ho scritto sopra, è che il prezzo del PSV per dicembre che hanno scritto in minuscolo sotto l'offerta non è "realistico" .
              edit: In realtà credo che sia solo un refuso e volessero scrivere Novembre invece che Dicembre

              • Easter ha risposto a questo messaggio

                Easter ma è anche per i già clienti?

                • Easter ha risposto a questo messaggio

                  Per chi sta cercando un'offerta a prezzo variabile io consiglio nuovamente di dare un'occhiata alle offerte "dinamica" di Estra che attualmente mi sembrano tra le più convenienti. Quella del gas prevede un prezzo indicizzato al PSV (Day-Ahead) con uno spread di 0,025€/smc e spese fisse pari a 30€ l'anno.

                    Joanlui credo di no

                    Mache grazie per la risposta

                    • Joanlui ha risposto a questo messaggio

                      Easter nel mio caso A2A batte di un soffio Argos. Credo che passerò ad A2A, Engie è fuori mercato anche se fossi un nuovo cliente.

                      Mache
                      non saprei

                      Io oggi sono nel mercato tutelato luce e mi stanno bastonando. Passare oggi al mercato libero conviene?

                      • McLovin ha risposto a questo messaggio

                        Buonasera, a marzo mi scade l’offerta luce con ENGIE e mi passeranno a 0,39 cent e 5,30€ di costi di commercializzazione.
                        Ora ho visto octopus che vende a 0,31c€ e 8€ mensili, qualcuno l’ha provata?

                        • Joanlui ha risposto a questo messaggio

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