Lic Ciao a tutti, sto cercando una nuova offerta luce per mia madre. Consumo 2200 kw annui...
Guardando l'excel vedo che l'offerta migliore tra le indicizzate sarebbe illumia a circa 611€ annui.
Andando sul sito però mi dice che la spesa annua sarebbe circa 695€.
Secondo voi a cosa può essere dovuta questa differenza?
Mah? Illumia si contraddice da sola.
La Luce Flex https://oew.illumia.it/?productId=1000003467 - con 2200 kWh/anno, 3 kW, residente, a fasce - mostra sul loro sito (seguendo il percorso La tua configurazione > vedi dettagli > Come abbiamo calcolato l'offerta?) i seguenti costi: Materia energia 426,28 €, Trasporto 128,38 €, Oneri 68,90 €, Imposte (accisa) 9,08 €, IVA 63,27 €, Totale 695,92 €/anno.
Invece la scheda di confrontabilità sulle CTE Illumia https://www.illumia.it/wp-content/uploads/2025/06/CE-ILLUMIA-LUCE-FLEX-1.pdf dà altri costi diversi dai precedenti. Scheda confrontabilità (2200 kWh/anno): Materia energia 356,27 €, Trasporto 128,38 €, Oneri 68,91 €, Subtotale (senza imposte e IVA) 553,56 €, com'è dato in scheda. Completando con quel che manca: Imposte (accisa) 9,08 €, IVA 10% 56,26 €, Totale 618,91 €/anno.
Quindi hai capito bene e hai riferito il giusto: il sito Illumia dice 695,92 €. Tutte le altre stime (compresa la scheda confrontabilità di Illumia, l'Excel e il Portale Offerte) sono più basse. Oscillano tra 611,93 € e 618,91 €/anno.
Le CTE + scheda confrontabilità sono state pubblicate e aggiornate da Illumia (dice il pdf) il 05/06/2025 e 09/06/2025. Le stime di spesa delle offerte sul mercato libero dovrebbero uniformarsi alle ultime proiezioni del PUN che Arera rende note ogni mese agli operatori (ma che non fa sapere ai normali mortali) assieme alle stime di spesa per la Tutela - sempre ai fini della scheda di confrontabilità - scaricabili da https://www.arera.it/dati-e-statistiche/dettaglio/it/dati/stimaspesa Sulla sua scheda di confrontabilità Illumia ha recepito (come si vede) i costi in Tutela, ma non ha recepito i PUN di Arera. Se così fosse le stime della scheda dovrebbero uguagliare quelle che si ottengono dal Portale facendo "girare" i singoli casi e prendendo la Spesa al netto imposte.
Purtroppo Arera ha escogitato troppi modi e troppo diversi tra loro per quantificare la spesa annua stimata: scheda sintetica, scheda di confrontabilità, Portale Offerte. A seconda dei casi sono con/senza imposte, "a corpo" o suddivise in voci (energia, oneri, trasporto, imposte), o suddivise funzionalmente (costo fisso, costo per potenza, costo a consumo). Venirne a capo è pur sempre un delirio. Ai fini legali valgono solo le CTE, ma il povero utente partendo dalle CTE non può ricostruirsi i costi da solo, visto che il PUN per le stime non viene reso noto. Solo l'Excel espone il PUN corretto per la stima costi, ma il foglio di calcolo è il parto di un volonteroso utente e non ha valore probante. Quando i conti tra le varie stime non collimano (il che succede spesso) si resta sconcertati e non si sa a quale credere.
Il mio sospetto è che Illumia avesse bisogno immediato di tirare su nuovi utenti. L'emissione di questa Luce Flex molto buona avrà ottenuto l'esito voluto. Ma magari ora Illumia vorrebbe chiudere il rubinetto e non prendere altri utenti (perché quelli che s'è presa arriverebbero a coprire gli acquisti energetici a lungo termine che Illumia ha già sottoscritto coi produttori sul mercato).
In tal caso quale deterrente migliore (per non incamerare altri utenti ancora su un'offerta troppo conveniente) del fare apparire costi fasulli e gonfiati nel popup "Come abbiamo calcolato l'offerta?"