Per il multicast in senso stretto, passo, se non altro per non dire imprecisioni.
Per lo streaming, il multicast si scontra con il modello con cui viene fatto streaming di solito, cioè l'Adaptive Bitrate Streaming su HTTP. C'è, in breve, un file di manifest che elenca le varianti video disponibili per un determinato contenuto, con potenzialmente tracce audio e di sottotitoli multiple (alternative). Il client poi va a scegliere tramite algoritmi complicati (e imperfetti) qual è il flusso migliore e scarica i segmenti video. C'è tutto un filone di studi su questo problema. Il fattore principale preso in considerazione è chiaramente la banda Internet che si ha a disposizione sul client, che viene continuamente stimata in modo da evitare il buffering.
Il player quindi switcha più o meno frequentemente (in base agli algoritmi sopra, che a volte lasciano il tempo che trovano) il flusso cambiando di fatto la qualità di visione. Ovviamente lo fa anche DAZN, e finora se non sbaglio arrivava al massimo a 720p/50 con circa 7 Mbps (bitrate abbastanza alto pur trattandosi di sport). Se tu hai 20 Mbps di connessione, non è però detto che resterai sempre sul flusso da 7 Mbps, perché ci possono essere problemi transitori o saturazione a qualche livello.
Ora, però, questa cosa non funziona con il multicast, perché questo modello è di tipo "pull", cioè il client apre connessioni TCP verso il server (la CDN) e scarica piccoli file video continuamente. Il multicast usa un modello opposto, cioè tu ti "iscrivi" a un gruppo e ricevi poi i relativi pacchetti. E arrivano e basta, uguali per tutti.
L'"ABR multicast" che è stato menzionato dovrebbe combinare le due cose, anche se non ho ancora del tutto chiaro come funzioni. Quello che capisco io dalle poche informazioni che si trovano online, e potrei sbagliarmi, è che il TIMVISION Box costruisce on the fly questo manifest, nascondendo il fatto che dietro ci sia una trasmissione in multicast. È circa come avere una CDN in casa, solo per il tuo dispositivo. Mi sembra l'unico modo per utilizzare i player esistenti e sfruttare lo streaming ABR come spiegato sopra, senza stravolgere troppo il client. (Non mi risulta esista un protocollo di streaming compatibile con multicast che abbia anche la componente "adaptive".)
A questo punto la trasmissione video in multicast tra cloud e Box avviene con un qualche protocollo adatto al multicast e a questa conversione (packaging), garantendo tutte le funzionalità richieste come DRM, trasporto sicuro, ecc.
Quando inizieranno le trasmissioni sarà più semplice verificare probabilmente. Se qualcuno ha qualche info più precisa già ora, sono curioso anche io. Ho un esame ciaooo