Io penso che ognuno cerchi di fare il proprio lavoro al meglio.
Praticamente a me era un vero e proprio KO (infatti ero già rassegnato a rimanere con la mia 7 mb).
I tecnici hanno avuto lo scrupolo di provare e mi è andata di c***.
Parlando con loro ho scoperto un bel pò di aspetti del mondo OpenFiber, che non trovi su nessun sito.
Innanzitutto OF ha degli standard qualitativi molto alti. Per ogni pratica andata KO (sia ftth che fwa), il tecnico deve documentare con foto o altro la motivazione di tale rifiuto.
Questi standard qualitativi alti, si trasformano in vincoli altamente stringenti.
Faccio un esempio : se la potenza del segnale è tale da non permettere determinati valori di Download/Upload, la pratica rimane KO.
Così come il limite dei 5km dalla BTS, nonostante gli apparati lato client garantiscano un'estensione fino a 10km.
Sono un ingegnere informatico, ma mi occupo di altro e non sono specializzato in reti, nè tantomeno in reti wireless, ma credo di poter dare un giudizio dal piccolo della mia esperienza.
Non conosco le motivazioni che abbiano portato il governo Renzi a creare OpenFiber (anche se li posso immaginare da buon italiano medio).
Non ho letto tutta la documentazione dei bandi Infratel, ma qualcosa sui vari siti e rintagli di giornale.
L'unica obiezione che posso avanzare a Infratel & OpenFiber è la scarsa attenzione alle realtà locali.
In fase di progettazione, aspetti come l'orografia, la DEMOGRAFIA, l'economia locale e uno studio di una CTR (Carta Tecnica Regionale) aggiornata, avrebbe potuto dare una spinta in più al progetto.
Il paese confinante al mio ha appena 115 UI coperte da FTTH, su una popolazione di 2500 abitanti circa.
Quando vedo questi numeri, mi viene da pensare che qualche comune è stato lasciato indietro.
La pandemia, lo smart working e la Dad, ci hanno insegnato che abbiamo maledettamente bisogno di banda, pubblica e diffusa (possibilmente ultra-larga).
BUL è un progetto ciclopico e per chi come me, ha vissuto i modem a 14,4 kbps, BUL è una specie di miraggio.
Non conosco l'età media degli avventori del forum, ma io ho 43 anni.
Io ho vissuto i modem analogici dove bisognava digitare i comandi a mano (ATDT XXX...x...).
Ho vissuto la battaglia NO-TUT, ovvero il movimento per l'eliminazione delle Tariffe Urbane a Tempo.
Perchè, cari miei forumisti, negli anni 90, le telefonate urbane, per connettersi ai POP locali, si pagavano e anche abbastanza profumatamente.
Il movimento NO-TUT venne a perdere di significato con l'avvento dell'ADSL (uno straordinario uovo di colombo).
Ora, passare da 14,4 Kbps, ad un'adsl 7 Mega, fu un vero e proprio cambiamento culturale.
Speriamo che quest'altro non sia altrettanto traumatico ( ).
Scusatemi se mi sono dilungato e se sono andato OT rispetto al mio stesso Thread.