otacon91
Vi condivido la mia esperienza completa in cui ho seguito personalmente l'attivazione Open Fiber per una villetta indipendente di amici.
28 gennaio: viene firmato il contratto con Vodafone. Contratto attraverso operatore 190, la firma avviene tramite invio di un link sulla mail da dove si viene portati a una pagina dedicata del sito Vodafone. Lì si vede il contratto compilato dall'operatore e poi sul fondo si autorizza mediate click.
3 febbraio: apertura richiesta attivazione da Vodafone a Open Fiber.
7 febbraio: operai giuntisti al lavoro su strada per completamento rete adiacente l'abitazione
Da qui si susseguono problematiche tecniche di vario genere... la pratica viene messa in "blocco tecnico" senza una spiegazione più approfondita e ci rimane e lungo... Richiedo almeno un sopralluogo per capire con il tecnico dove passare effettivamente la fibra.
23 febbraio: si presenta senza appuntamento il tecnico Sirti per il sopralluogo, dà un rapida occhiata senza aprire pozzetti ne nulla e ipotizza di dover passare la fibra dalla palificata enel fino a dentro il contatore, che andrà "staccato" quindi dovrà essere richiesta la lavorazione ad enel. Questo perché, a suo dire, la rete open fiber non può passare nei tubi telecom.
... la pratica rimane sempre in blocco tecnico ancora per diverso tempo e gli operatori del 190 non possono far altro che solleciti a o.f. che risponde ripetutamente di attendere in sostanza.
20 marzo: arriva finalmente l'sms che permette attraverso un link di aprire l'agenda open fiber per prendere appuntamento per l'installazione.
15 aprile: appuntamento per l'attivazione. I tecnici sono due, sono di una controllata di sirti. Aprono i pozzetti stradali e verificano la presenza e il cablaggio effettivo del PTA a cui sono assegnato, c'è e si può procedere. Verificano anche che i pozzetti of sono comunicanti con il pozzetto tim a cui ora io sono collegato per quanto riguarda il rame. Questo significa che per la mia strada/porzione di strada è già stata richiesta da of a tim l'autorizzazione a usare la loro infrastruttura e quindi è possibile utilizzare anche la tubazione tim che va dal pozzetto direttamente in casa. Predispongono quindi la fibra e la tirano agevolmente sino in casa. Installano la borchia, giuntano nel PTA, individuano con il laser la fibra nel PFS, con il power meter verificano la bontà del tratto PFS-BORCHIA, la collegano al pop e quindi collegano la Vodafone Station. Allineamento ok, fonia ok, Scannerizzano i codici del router e chiudono con successo l'attivazione.





Non è ancora finita...
Inizialmente, da contratto, era stato richiesto il "modem libero" e invece il giorno dell'attivazione i tecnici avevano in consegna il router vodafone. Ovviamente data già la lungaggine che si era creata li ho lasciati procedere ma scoprirò più avanti che forse era meglio rifiutare l'installazione per farsi aprire la pratica corretta da vodafone. Infatti uno degli scogli più grandi è proprio la comunicazione tra isp e open fiber in quanto il cliente parla con l'isp che a sua volta si deve interfacciare con of. Le procedure sono molte, e spesso il personale del 190 non è addestrato a conoscere come si fanno certi ticket di assistenza.
Il risultato è il seguente:
18 aprile: aperto un ticket per installazione ONT.
19 aprile: chiuso in automatico perché aperto come ticket di "guasto comune" e quindi procedura errata.
21 aprile: chiamo spiego quello che è successo e mi aprono un altro ticket...
28 aprile: chiamo per chiedere novità in quanto non ho sentito nessuno... l'operatore mi dice di rimanere in attesa che deve chiedere chiarimenti ai colleghi... dopo diversi minuti di attesa mi dice che non si può fare, non si può installare l'ont perché ormai c'è la vodafone station, mi chiede persino se voglio recedere che mi passa il reparto dedicato... Io un po attonito dico che ci penso...
1 maggio: richiamo e trovo un operatrice più ferrata in materia che mi dice che la cosa si può fare e che assolutamente non è necessario recedere. Invia la richiesta tramite una mail al supervisore. Mezz'ora dopo vengo ricontattato dal supervisore che mi chiede conferma della richiesta dell'ont e mi dice di attendere la chiamata di of per l'appuntamento. Così accade, un due ore dopo mi chiamano per fissare un appuntamento con i tecnici.
6 maggio: appuntamento con i tecnici, arrivano gli stessi dell'installazione. Con grande sorpresa da mia parte mi comunicano che non possono fare il lavoro in quanto a gestionale hanno un "guasto" e fisicamente il sistema non gli da la possibilità ne di installare un ont ne di correggere la richiesta. Sembra non ci sia via di uscita.
7 maggio: quasi convinto di passare ad altro operatore per via di tutti i disguidi vengo contattato da vodafone, di domenica, che mi chiede come mai non abbia installato l'ont. Rigiro la domanda visto il trascorso e si scusano per l'accaduto comunicandomi che ora la segnalazione sarebbe stata in "escalation" che in gergo vodafone significa che la richiesta è seguita da un reparto specifico che monitora di persona la richiesta (normalmente le richieste passano per il sistema automatizzato e dagli operatori 190). Detto ciò la chiamata si chiude con: verrò contattato per l'appuntamento of, mi richiamerà vodafone una volta fissato l'appuntamento.
8 maggio: mi chiama of per fissare l'appuntamento.
10 maggio: appuntamento con i tecnici, arrivano sempre gli stessi e con gioia mi dicono che possiamo procedere. Chiedo quindi per informazione a loro come è nominata la procedura corretta e nel gestionale open fiber essa è chiamata "pratica per servizi aggiuntivi" che è una pratica utilizzata per lo spostamento della borchia ottica, lavorazioni particolari e appunto anche per installare l'ont. Dipende poi dall'operatore se far pagare al cliente la richiesta. Consegnano, configurano e installano quindi l'ONT Nokia G-010G-R, aimè solo con porta gigabit ma al momento la politica di vodafone è questa. Non installano ONT con porta ethernet 2,5. Verifico subito la pppoe e la fonia con il mio router e tutto va ok. La vodafone station rimane del cliente come backup. Salutano e "sperano" di non doversi più rivedere 😄... THE END...


Dopo questa bella avventura per installare e avere il servizio come richiesto ho avuto anche la pazienza di girare il quartiere per scoprire e geolocalizzare i nuovi armadi. @simonebortolin se vuoi può essere l'inizio per mappare i PFS Open Fiber di Pordenone... dopo la storica mappa degli ARL rame di TIM.

https://goo.gl/maps/1ttCHFUXYqKbetVH7

https://goo.gl/maps/kRwBscxg1jqX2G7d6

https://goo.gl/maps/JjT6UoqYUNfsbpgk7

https://goo.gl/maps/q2iGg9ZYXj85peJF9
Spero che questo post potrà essere interessante e utile a qualcun altro.