giuse56 No io penso che il CG-NAT al contrario potrebbe aumentare la latenza. Al posto dell'ip pubblico. Ma è solo una mia presupposizione.
Lui pero ha scritto che prima con Fastweb andava bene, dopo una modifica del tecnico (non si sa quale) ha iniziato ad avere problemi.
In realtà non sappiamo se il tecnico abbia apportato qualche cambiamento al profilo fisico della linea o proprio in relazione al NAT o altro ancora, comunque sono d'accordo che con IP pubblico avrebbe dovuto guadagnarci senza dubbio, certamente non iniziando a laggare.
giuse56 Come è possibile? In teoria levandolo si dovrebbero togliere i 3 ms fissi che hai detto tu. Perché invece succede l'opposto e dovrebbe aumentare addirittura di 10 ms e perdere mbps in download e upload?
Per il G.INP: se lo togli, la linea può essere configurata in altri due modi: Fastpath o Interleaved (come le vecchie ADSL).
Come impostazione di default è stato scelto di ricascare sull'interleaved (probabilmente per motivi di sicurezza/stabilità perchè in fastpath ci sarebbero stati troppi errori di trasmissione tali da rischiare la compromissione del link xdsl).
Con entrambe queste due configurazioni (Fastpath/Interleaved) non ci sono i +3ms perchè viene disattivato il protocollo di ritrasmissione (G.INP).
In fastpath la latenza che ti ritroveresti sarebbe analoga al G.INP (senza mai l'aggiunta dei +3ms) ma con moltissimi errori di linea in più, poichè mancherebbe un sistema di correzione pacchetti.
In interleaved (a seconda poi della profondita d'interleved impostata) ti ritroveresti in questo caso, una latenza aumentata fissa di circa 6ms per il downstream e 4ms per upstream, totale sui 10ms.
Fastweb dal 2014 al 2017 configurava le linee FTTC in Interleaved di default, aveva poi iniziato ad attivare il Fastpath su richiesta, spesso con Snrm a 9db per rendere la linea più stabile, successivamente passò al G.INP come TIM e Vodafone.
Sulla banda che si perde senza G.INP è dovuto al fatto che l'Interleaved ha maggior overhead rispetto al Fastpath o al G.INP.