• [cancellato]

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Tenendo in disparte gli aspetti normativo/contrattuali relativi all'ISP, io non sono a priori contro il self-housing ma sia il "fornitore" sia il "cliente" devono avere ben chiari ed accettare i limiti tecnico/gestionali della soluzione: UPS, server prestante e connettività a banda ultralarga sono un valido - senza dubbio non comune - punto di partenza ma ciò potrebbe significare in sé poco dalla via ché in un contesto domestico non è possibile per definizione garantire SLA analoghi a quelli garantiti da soluzioni professionali.

In altre parole: sì al self-housing domestico di serverini hobbystici anche di amici & compagnia cantante, in ogni altro caso ci penserei bene sopra almeno due volte.

    • [cancellato]

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    edofullo o tirar su un tuo server DNS.

    NO! Non fatelo, se non sapete cosa state facendo non fatelo, che a diventare il buco del $backend di internet ci si impiega 5 minuti.

    edofullo Se hai bisogno anche delle mail per ogni dominio la cosa si complica.

    E perché? Basta mettere i record MX giusti... Google è da una vita che riceve posta per decinaia di migliaia di domini... Office358 pure...

    DavideAristipini Volevo inoltre aggiungere che il server si troverà in una casa con ups e connessione 2.5GB in DOWN e 1GB/s Up. Il server è collegato al router con una porta sftp+ 10gb.

    Servizio commerciale? Non lo fare. Lascialo fare a chi lo sa fare di mestiere, ascolta un pirla. 😉

    [cancellato] Tenendo in disparte gli aspetti normativo/contrattuali relativi all'ISP,

    Oddio, spero che una 2.5/1.0 sia un taglio "commerciale", l'autore non l'ha specificato... in caso contrario hosting commerciale su indirizzi residenziali è la miglior cosa per finire in ultima pagina nel raking dei motori di ricerca, oltre a non poter ricevere mail per 3/4 dei filtri antispam usati dai mailserver in giro per il mondo.

    Se vuoi far pratica o soluzioni del genere @DavideAristipini, passa ad una gestione in-house di un dedicato o di una VPS "cicciotta" in cui fai convergere i siti hosted, alla fine non è così difficile fare quelle due configurazioni di apache o nginx per fare più VHost, ma non portarti i problemi in casa, lascia il lavoro al lavoro, che già vanno a fuoco i datacenter di chi li gestisce per mestiere 😉 A casa divertiti con un homelab o per prodotti senza pretese, non per vedere i tuoi servizi.

      Se lo fai di mestiere dovresti ricalibrare i prezzi in modo da avere il margine giusto per ospitare i siti dei tuoi clienti su piattaforme affidabili. 5-10 euro/mese in più ad un cliente non pesano ma se il sito va a donnine perdi il cliente. Se invece opti per una soluzione casereccia allora preparati a non andare in vacanza , sdraio e sabbia nel salotto di casa e tanto fantasticare.

        • [cancellato]

        [cancellato] spero che una 2.5/1.0 sia un taglio "commerciale"

        Lo presumo anche io ma...rimane di fatto che la possibilità di fornire certi servizi su una fornitura commerciale dipende comunque dal tipo di contratto...in ogni caso ho tenuta da parte la questione proprio perché già il resto - che è certo - è traballante...

        • [cancellato]

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        DavideAristipini o sono abituato a gestire tutto da CPanel, è possibile installare una cosa del genere?

        Ovviamente: https://cpanel.net/

        DavideAristipini Come faccio a far comunicare il dominio con l'indirizzo ip pubblico del server?

        Configurando i server DNS come necessario. Nella configurazione di ogni dominio presso il registrar c'è anche indicato quali sono i server DNS autoritativi per il dominio. I server possono essere quelli del registrar o altri - devono essere però almeno due e con IP diversi. Va configurato e gestito correttamente, e non è semplice.

        edofullo Se hai bisogno anche delle mail per ogni dominio la cosa si complica.

        Ma neanche poi tanto, i server di posta decenti gestiscono anche domini multipli, così come i web server.

        DavideAristipini Volevo inoltre aggiungere che il server si troverà in una casa con ups

        È un punto di partenza, ma sicurezza, backup e disaster recovery come pensi di gestirli?

          • [cancellato]

          matteocontrini ogni tanto 7 giorni di vacanza fanno bene 🤣

          Okay, allora dopo le vostre delucidazioni, penso che passerò dal piano di hosting che ho attualmente (Piano con HOSTWINDS business tutto illimitato, tranne gli inodes che sono a 600.000 e la ram che è a 512 Mb) a un VPS. Che mi consigliate? Ricordo a tutti che riguardo la configurazione di reti non sono il massimo e in ufficio non abbiamo esperti in questo settore, siamo tutti "solo" sviluppatori😅

          [cancellato]

          juststupid

          [cancellato]

          [cancellato]

            • [cancellato]

            DavideAristipini ho capito ma per il momento preferisco spostare siti piu semplici di piccoli negozi in locale,

            Occhio anche al GDPR - con tutta probabilità diventeresti data processor se ci sono dati personali su quei siti

              [cancellato] fortunatamente abbiamo un avvocato che gestisce tutti i termini e le condizioni. Comunque su i siti piccoli non ci sono dati privati ma sono solo pagine web "copertina" da 1 pagina.

              DavideAristipini he mi consigliate?

              Dipende molto dalle tue esigenze e quanto vuoi spendere, ma di provider "low-cost" con servizio quasi impeccabile che ho personalmente usato, ci sono: Hetzner, Netcup (guarda i rootserver), php-friends

              Ovviamente considera che io le uso a livello praticamente amatoriale/hobbistico, a livello business i requisiti possono anche essere molto diversi dai miei

              E mi sa che devi assumere qualcuno esperto che se ne occupi, con la roba unmanged non si scherza (disaster recovery, sicurezza, aggiornamenti, ddos ecc..)

                • [cancellato]

                DavideAristipini

                Se volete offrire un certo tipo di servizi avete bisogno di qualcuno che si occupi della parte network/gestione dei sistemi, perché non basta più solo il livello applicativo. Basta vedere cosa è successo ai clienti di OVH che non avevano un adeguato piano di backup e disaster recovery.

                Un VPS è gestito e sicuro solo fino ad un certo punto - dipende poi da che servizi si acquistano e come sono configurati.

                  [cancellato] Un VPS è gestito e sicuro solo fino ad un certo punto

                  Diciamo pure che almeno a livello "informatico" non è gestito e non è sicuro
                  Ci vuole niente per uno alle prime armi che la VPS diventi uno zoombie al servizio di una botnet

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