Una domanda che porta ad una discussione senza fine. Ormai saranno 6/7 anni che uso due smartphone, uno iOS ed uno Android, affiancati e spesso alternandoci su il mio numero principale.
Android non ha eguali per quanto riguarda la personalizzazione e, in particolare, la possibilità di utilizzare app che leggono le API di rete (es. Cellmapper, Netmonster, etc). Direi che al 90% sto ancora utilizzando un Android proprio per questo motivo.
Per contro, almeno con telefoni di fascia media, si pianta e si impalla con il tempo che nemmeno il registro di Windows Vista era così inefficiente. Negli anni sono passato per vari Samsung, Motorola, etc che, regolarmente, dopo poco più di un anno necessitavano di un reset completo, altrimenti diventavano lenti, i più economici quasi inutilizzabili. Questo, per dovere di cronaca, l'ho riscontrato soprattutto sui Samsung, come S4, S5 mini o Galaxy Tab.
Con iOS non ho dovuto MAI fare un ripristino alle impostazioni di fabbrica. Soprattutto da iOS 11 in poi, secondo me dei due è l'OS che meglio si manutiene da solo.
Inoltre, usando anche un iPad per prendere appunti all'università (con Apple Pencil 1a gen su iPad Pro 1a gen), l'interazione all'interno dell'ecosistema è estremamente comoda. Dal copia-incolla in cloud, alla transizione immediata delle AirPods fra dispositivi... Ma il fiore all'occhiello, per la mia esperienza, è il backup completo del dispositivo effettuato su iCloud. Essendo una fotografia completa, cambiare telefono/tablet è letteralmente indolore, non ci se ne rende neanche conto.
Per contro, però, il comparto rete dell'iPhone è sempre almeno una generazione indietro. Capisco che Apple voglia introdurre le novità solo quando sicura che siano perfettamente funzionanti e solo quando l'utente può sentirne il bisogno (vedi le varie iterazioni di Carrier Aggregation abilitate con almeno un anno di ritardo rispetto alle fasce premium degli altri gestori), ma per alcuni aspetti veramente è ingiustificato (vedi, appunto, CA).
Purtroppo, in questo periodo di mascherine, se ne perdono i beneficii, ma il FaceID è il riconoscimento facciale più preciso che abbia visto finora. Preciso, rapido e funziona in qualsiasi condizione di luce. Niente di paragonabile anche al più avanzato lettore di impronte, che spesso con le dita anche solo sudate non funziona più (TouchID incluso!).
Non solo: con i vari produttori, gli aggiornamenti software dopo un paio d'anni diventano una chimera (molto meno per la miriade di dispositivi economici che sempre più gente sta acquistando), mentre con iOS stanno continuando ad aggiornare dispositivi di quanto, 5 anni fa?
Insomma, personalmente non potrei consigliarne uno o l'altro senza soppesare attentamente tutti i dettagli.
Siccome cerco di essere il più attento possibile a come vengono utilizzati i miei dati, tendo ad evitare come la peste qualsiasi prodotto Google non indispensabile. iOS è positivo perché Apple non spia per scopo di lucro, è più semplice da usare di tante UI personalizzate dai produttori ed è sempre aggiornato. Android ha le carte a proprio favore se l'utente è molto legato ai servizi Google, ha necessità di app/funzionalità più "tecniche" o desidera un miglior rapporta hardware/prezzo (che non sempre si traduce in usabilità/prezzo, ovviamente).
Per dovere di cronaca, ad oggi uso regolarmente iPhone 11 + Samsung Galaxy S10 ed ho sempre in giro anche uno Xiaomi Redmi Note 8T.