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Salve, volevo esporvi la brutta situazione nella quale purtroppo sono incappato e magari ricevere qualche consiglio in merito.
Da qualche settimana mi sono trasferito im una nuova abitazione (di costruzione recentissima, lavori finiti a metà settembre). Per chiarezza vi indico pure l'indirizzo, Via Dell'Osteria, 51, Firenze 50145. Ora, prima di effettuare il trasloco firmai un contratto con TIM per l'attivazione di una nuova linea FTTC all'indirizzo indicato. Faccio presente che il contratto è stato fatto il 19/09, in negozio, dove mi veniva assicurato che ci fosse disponibilità. Dall'altra parte il costruttore di questo blocco di appartamenti (in totale 6) riferiva che l'edificio era completamente cablato e a suo dire poteva ospitare solamente in FTTH (al punto da lasciare un foglietto con varie istruzioni sull'utilizzo della centralina di casa dove poi effettivamente è alloggiato un concentratore ottico per TV SAT e "fonia dati". Faccio presente che non sto parlando di un ROE ma bensì di un semplice HUB collegato all'impianto di casa). Questa FTTH si rivelerà poi essere inesistente.
Passano una decina di giorni e arriva il giorno dell'installazione da parte del tecnico, il quale chiama con numero privato e ci informa che, avendo già fatto un intervento in area (nel palazzo adiacente che fa comunque parte del blocco dei nuovi edifici) e non essendo riuscito ad installare questa FTTC, non si sarebbe presentato in quanto il suo intervento non sarebbe andato a buon fine e che avrebbe mandato in KO il contratto, chiedendoci di farne uno nuovo adeguato alla nostra abitazione (e qui non ho proprio idea di cosa intendesse).
Passa un'altra settimana e arriva la notifica che il primo ordine è stato annullato, dopo 10 minuti ne arriva un'altra dove vengo informato dell'attivazione di una nuova linea (un secondo ordine uguale a quello annullato). Dopo ulteriori 5 minuti mi notificano che l' ordine è sospeso in attesa di nuova lottizzazione. Passo quindi l'intera settimana a tartassare il 187 e a cercare di farmi spiegare i motivi e di farmi dare una tempistica, tutto inutile. Provo più volte a farmi passare qualcuno dell'area tecnica (qualcuno che magari mi possa spiegare la situazione) ma nulla.
Bene, arriviamo ad oggi. Oggi chiamo il costruttore dell'immobile e chiedo informazioni riguardo ad eventuali allacci (siccome alla fine il mio sospetto è proprio che il blocco di edifici non sia allacciato all'esterno, faccio inoltre presente che nell'abitazione non sono presenti prese del telefono) e mi sento dire prima, che era tutto regolare e predisposto, poi facendogli notare che nel blocco ancora nessuno ha una connessione di rete fissa (di fatti nessuno ad'ora è riuscito a farsi installare ne telefono ne tanto meno internet) mi fa presente che è nostra responsabilità chiamare e sollecitare TIM perché venga risolta questa faccenda. Prima di chiudere gli faccio presente che, nel caso effettivamente non fossero stati predisposti gli allacci, puo chiamare un numero apposito per fare questa operazione.
Vi chiedo, c'è qualcosa che posso fare per avere un sopralluogo/una verifica, un qualcosa che mi faccia capire la situazione attuale ed eventuali tempistiche?
Grazie.