ThomasGallo PS: se oggi ci sono offerte da 20 euro al mese è anche grazie a ciò: se ci fosse il monopolio un abbonamento ad Internet sarebbe capace di costare tra i 50 ed i 100 euro al mese (in analogia alle prime adsl o ftth venute fuori ad inizio anni 2000) senza tanti problemi: tanto le alternative mica le avresti 😃

fai confusione tra monopolio privato e monopolio pubblico 🙂 non sono comunista, più che altro per questioni anagrafiche, ma se il monopolio fosse frutto di nazionalizzazione statalista, il costo non sarebbe tra i 50 e i 100 euro bensì ben più prossimo tra i 50 e i 100 centesimi, di euro

    ThomasGallo se oggi ci sono offerte da 20 euro al mese è anche grazie a ciò

    non so in lenfiber ma in molte altre realtà ci sono bassi prezzi al consumo perche a monte c'è un disastroso taglio del costo del lavoro, chissà come mai ste cose non vi ricordate mai di dirle, si vede che siete tutti ricchi borghesi

    ThomasGallo non basta votare la Meloni.

    la privatizzazione della rete di telecomunicazioni "in italia" è stata un disastro esattamente come dice la Meloni che in questo caso ha perfettamente ragione, le aziende non investono e non hanno incentivi ad investire neppure con i fondi pubblici.

    Il danno creato da queste aziende è abnorme, hanno portato il paese in ritardo di decenni e conseguente mancate entrate per lo stato. in oltre tutte ste micro aziendine che ci sono che cacchio mi rappresentano? andrebbero decimate sono solo un danno e basta.

      PippoGi
      vero vedi autostrade, alitalia etc
      ma i politici sono tutti "professori" con il senno di poi.....(e non solo ovviamente)

      in campagna elettorale e all'opposizione è sempre facile parlare
      poi contano i fatti

      sb3rla Potresti condividere il link dell'articolo a pagamento?

      DavidTozzo bensì ben più prossimo tra i 50 e i 100 centesimi, di euro

      Considerando che il costo del treno per il mio percorso solito (gestito da aziende ferroviarie che sono controllate oltre il 60% da organismi di diritto pubblico) è appena passato da 6.80€ a 7.10€ per 60 km di distanza, diciamo che stento a crederci.

      Però siamo un po' OT

      LA POLEMICA DEL GORNO – LA PARTITA DELLA RETE UNICA È LONTANA DALLA SOLUZIONE: IL PRESIDENTE DI CDP, GORNO TEMPINI, HA SOLLEVATO DUBBI SULLA MODALITÀ CON CUI TIM È ARRIVATA A VALUTARE LA RETE 31 MILIARDI (A QUELLE CIFRE, LA CASSA PUÒ FARE UN’OPA SULL’INTERA EX TELECOM). COME PUÒ ROTSCHILD FARE UNA VALUTAZIONE “TERZA”, SE È IL CONSULENTE STORICO DI BOLLORÉ? LA RISPOSTA PICCATA DI VIVENDI: IL CONFLITTO DI INTERESSI NON È DI ROTSCHILD, MA DI CDP, AZIONISTA SIA DI TIM SIA DI OPEN FIBER

      https://www.dagospia.com/rubrica-4/business/polemica-gorno-ndash-partita-rete-unica-323553.htm

      DavidTozzo e oltretutto la copertura sarebbe totale, dal mare alla montagna. Non un civico si, tre no, quattro saltati, due coperti ma non censiti, quattro censiti ma non coperti, sette coperti vendibili ma ko tecnico, otto inesistenti. Quando si copre una zona si copre una zona. punto. non a macchia di leopardo perche costa meno, e' un a follia. guarda voterei anche comunista solo per questo.

      servisse....

      la verità è che purtroppo per i dipendenti onesti competenti e laboriosi telecom è sempre più vicina al fallimento

        nexus la verità è che

        oggi pomeriggio hai una botta di pensiero negativo.
        TIM è esattamente dove stava quando tutta la pippa della Rete Unica è iniziata.

        • nexus ha risposto a questo messaggio

          mark129 😅 la mia sensazione da esterno sulla base delle varie notizie che si susseguono negli ultimi mesi è che invece la china stia peggiorando rapidamente...vedremo...

          • mark129 ha risposto a questo messaggio

            nexus varie notizie che si susseguono negli ultimi mesi è che invece la china stia peggiorando rapidamente

            Lascia perdere le chiacchiere dei corridoi di TIM a fine orario, quelle servono solo per fare carriera internamente.
            TIM ad oggi, nella situazione attuale è ancora too big to fail: è sopravvissuta a Colaninno e Provera, Bollorè non è un ostacolo insormontabile, mentre la situazione della Rete Unica è ancora che nessuno ha capito a che cosa serva davvero, di quale problema possa essere la soluzione.

              mark129 Lascia perdere le chiacchiere dei corridoi di TIM a fine orario

              oddio non so cosa viene detto nei corridoi tim 😬 io mi riferisco alle notizie pubbliche finanziarie e come dire politiche e sindacalistiche...sul fatto poi che sia troppo grossa per fallire sono scettico forse hai ragione pure te che insomma di periodi oscuri ne ha superati (anzi ne hanno superati, i dipendenti, a forza di tagli del costo del lavoro)...poi sì da cittadino lavoratore vorrei capire anche io cosa se ne farà della rete unica e compagnia cantante...

              mark129 Non credo sia troppo grande per fallire... il caso Alitalia/Ita fa scuola. E lo stato abbiamo visto che, quando vuole, i soldi li tira fuori (vedi aspi/autostrade oppure ILVA). Su tim vedo un grande stallo ed il fatto che il titolo crolli significa che non lo vedo solo io. Come auspicato piu volte qui dentro (e tanti brinderebbero) credo che a breve potrebbero portare i libri in tribunale iniziando un braccio di ferro con lo stato per la nazionalizzazione/salvataggio e poi vendita (ITA Style). Tutto questo a vantaggio di OF che si trova la strada spianata e sta andando avanti a gonfie vele.

              Anzi, aspetto in gloria da OF il mio PTE, daje

                sb3rla OF che si trova la strada spianata e sta andando avanti a gonfie vele.

                Sulla strada spianata concordo, sull’andare a gonfie vele nutro qualche dubbio.

                FLASH! – ARNESE TWEET: “RUMORS. IN VISTA DEL CDA DI TIM, IL PRIMO AZIONISTA (VIVENDI) MIREREBBE AL RIBALTONE ALLA PRESIDENZA: TORNA ALLA CARICA PER SOSTITUIRE SALVATORE ROSSI (RIBALTONE STOPPATO MESI FA DA FRANCO E GIAVAZZI) CON MASSIMO SARMI. ANDREA PEZZI PER VIVENDI LAVORA ALLA MOSSA COL CENTRODESTRA?” – NOTA PER GLI SMEMORATI: IL PROPRIETARIO DI VIVENDI È VINCENT BOLLORÉ, CHE ALLE ULTIME PRESIDENZIALI FRANCESI AVEVA SCHIERATO IL SUO IMPERO MEDIATICO CON ERIC ZEMMOUR: DOVEVA AGGREGARE LE DESTRE ED È FINITO DISGREGATO LUI – DE PUYFONTAINE PUNTA SU SARMI PER AVERE UN CDA AMICO, OLTRE AL “SUO” 24%...

                https://www.dagospia.com/rubrica-4/business/flash-ndash-arnese-tweet-ldquo-rumors-vista-cda-tim-323940.htm

                  In sto paese non si finisce mai di realizzare nulla... E la prendiamo sempre noi.....

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