LSan83 ovvio ma non credo che installano queste fibre, ed in qualsiasi caso ci sono i minitubi, inoltre una eventuale sostituzione permetterà nel tempo di trasformare le architetture ff-gom in quella nuova.
I piani per la rete unica TIM-Open Fiber
LSan83 Certe bisogna sostituirle completamente ogni tot decenni.
Meno spesso dei cavi delle FTTC o ADSL.
Claudio7890 Meno spesso dei cavi delle FTTC o ADSL
Si certo. Ma se la maggioranza non si fa la linea fissa, nelle zone poco popolate, come ripaghi costruzione e manutenzione senza aiuto pubblico?
La linea fissa sarà necessaria per tv, domotica, assistenza remoto su riscaldamento, antifurti, elettrodomestici,
telelemedicina ecc e anche le generazione ultra 70 oramai usano anche gli smartphone
e poi il Decommissioning della rete in rame è già partito, dovranno dismettere le vecchie centrali voce e adsl passando tutto prima a fttc per passare poi a ftth
- Modificato
Gandalf1964 La linea fissa sarà necessaria
Ci sono tanti millenial/generazioneZ che usano quello che hai elencato con una manciata di sim 4G e contando i GB delle varie offerte. E non vogliono farsi la linea fissa con la fibra sotto casa.
Che fai, aumenti di parecchio i costi delle sim per disencentivare? C'è gente che chiede consiglio su come togliere la linea fissa e passare a 4G per risparmiare 4 cappuccini al mese e continuare ad avere prestazioni "top" nei videogame...
i millenial non hanno un casa di proprietà ne una famiglia,
quando le avranno gli servirà una linea fissa
tutti da ragazzi abbiamo avuto la moto ma poi serviva la macchina...
- Modificato
Gandalf1964 i millenial non hanno un casa di proprietà ne una famiglia,
OT
I millenials possono avere anche 40 anni (non solo 25).
/OT
ma siamo nel 2022 non nel 2040
Gandalf1964 i millenilas sono quelli nati negli anni 90, quindi hanno 30 anni
Quelli nati nel nuovo millennio sono la generazione Y
- Modificato
Gandalf1964 io ho un paio di amici che non hanno assolutamente nulla di tutto ciò, ma la casa ce l'hanno eccome (semplicemente una volta defunta la nonna si ristruttura e ci vanno loro). Non sopravvalutare l'utente medio. E comunque cerchiamo di non andare oltre OT.
Io non sovravaluto nessuno ne sottovaluto ma è il mercato che offre sempre più prodotto connessi,
sono tutti impazziti e non ne venderanno mezzo di questi prodotti ?
Gandalf1964 in futuro si vedrà, ma visti i risultati finora...
Siamo nella prima metà dei 26 paesi UE come copertura ma tra gli ultimi per numero di abbonati sul fisso. Però siamo i secondi su 26 sul mobile. Quelli che "mi basta la SIM" sono più di quelli che credi mi sa...
Secondo me sottovalutate tutti una cosa:
I costi del fisso sono spesso molto più alti del mobile, e le offerte molto più vincolanti.
Per avere il vincolo sul mobile devi prendere un cellulare con l'operatore, sul fisso è un casino fra modem praticamente obbligati e costi di attivazione/disattivazione.
Inoltre le FTTH sono più presenti di solito nelle zone densamente abitate, quindi è probabile che il servizio 4G (e 5G) sia già molto valido.
simonebortolin Quelli nati nel nuovo millennio sono la generazione Y
Z
- Modificato
simonebortolin i millenilas sono quelli nati negli anni 90, quindi hanno 30 anni
Quelli nati nel nuovo millennio sono la generazione Y
Generazione Y detta Millenials si considerano i nati dal 1981 al 1995 (quindi dai 26 ai 41 anni), hanno avuto un'infanzia prima di internet, cellulare, social, ecc ecc
Generazione Z detta Centenials si considerano i nati dal 1995 in poi (i primi hanno già 25 anni), da quando hanno ricordi sono circondati da pc, internet, web, ecc ecc.
Aspettiamo il terzo che mi corregga
x_term
e quindi perchè ci sono quelli che gli basta la sim fermiamo lo sviluppo ?
poi non lamentiamoci che mancano le infrastutture...
Gandalf1964 e quindi perchè ci sono quelli che gli basta la sim fermiamo lo sviluppo ?
Il fenomeno è quello della cd. dittatura della maggioranza... è una battuta, per carita
[cancellato]
x_term iamo nella prima metà dei 26 paesi UE come copertura ma tra gli ultimi per numero di abbonati sul fisso.
Non stupisce. La combinazione di:
- Stipendi più bassi delle media Europea (e ben più bassi di paesi paragonabili come Francia/Germania)
- Tasse molto elevate sul lavoro (per chi non vuole o non può evadere...)
- Costo della vita elevato (in particolare in alcune aree del Nord)
- Dimensione media delle abitazioni inferiore alle media Europea
- "Alfabetizzazione digitale" bassa (vedi sempre Indici DESI)
- Scarsa dimestichezza con le lingue specialmente l'Inglese, e Internet in Italiano comunque limitato
non contribuisce certo a spingere verso l'aumento di abbonati sul fisso, che in gran parte è trainato dal possesso ed uso di PC e servizi più sofisticati dei social. PA stessa che fa fatica ad adeguarsi.
Se il governo vuole spingere sull'adozione di connessioni broadband e utilizzo associato non bastano certo i voucher con tablet omaggio. Si rischia persino di considerare "bianche" aree a più elevata capacità di spesa (e di adozione) ma a bassa densità abitativa e poi cablare quelle sì ad alta densità, ma bassa capacità di spesa (es. certe periferie di città, ma anche certi centri storici) e quindi limitata adozione.
È il problema di ragionare e progettare a compartimenti stagni, ed il risultato di pensare più da azionisti (o sindacalisti) che da amministratori della "res publica". Tutto il problema della Rete Unica difatti verte di più sui bisogni di TIM che quelli ben più vasti dell'Italia e dei suoi cittadini - e la "digitalizzazione" non è solo stendere un po' di fibra in più, ma sfruttarla sul serio.
[cancellato] Io però credo che sottovaluti la differenza di prezzo fra mobile e fisso, l’abbondanza di GB delle offerte e soprattutto lo stato in cui versano le linee fisse:
Abbiamo meno FTTH delle altre nazioni europee e non abbiamo il cable a fare da tampone, quindi il vantaggio della velocità del fisso sul mobile non è percepito.
Aggiungici che molti considerano le linee TIM di qualità superiore, che è vero limitatamente alla FTTC, e il fatto che nei condomini la gente non ha troppa voglia di autorizzare l’installazione delle linee in fibra, e poi non c’è da domandarsi perché vada così.
L’errore è stato non forzare l’adozione della FTTH (che oltre alla qualità del servizio può avere come motivazione la riduzione dell’impatto energivoro delle telecomunicazioni).