Io però continuo a non capire: da certi discorsi pare vogliano addossare il debito alla newco per la rete, così che la newco per i servizi possa essere redditiva, ok, ma un incumbent senza rete, che prospettive ha, pure senza debiti?
Cioè, non capisco certe prospettive: innanzitutto la rete se non è tua la devi (iniziare a) pagare, ed i problemi di TIM non mi sembravano quelli di avere a libro paga dei "centralari" (come si diceva una volta), o un reparto OSS per le procedure di back end (provisioning e quant'altro), o dei centri di ricerca (ex CSELT-TiLab-Oggi_non_so_come_si_chiama), ma piuttosto quelli di cultura aziendale e di produttività della classe dirigenziale in senso ampio.
Da osservatore non tecnico mi pare che i problemi di TIM magari siano di avere troppi consulenti a libro paga, che tante volte ruotano e spesso non concludono, troppi dirigenti e quadri che non producono risultati, non solo economici ma anche sotto forma di processi aziendali stabili e sostenibili, o di avere venditori business che vendono ma non assistono, quasi fossero consulenti finanziari piuttosto che partner nella gestione delle trasformazioni digitali delle aziende clienti...
...alla fine se il debito è grande e se te ne sgravi, certo, meglio così, ma poi "'ndo vai"? A braccetto coi testimonial o con le scelte mal calcolate (DAZN anyone?).
Tanto tu, TIM, sei sempre quella di prima, stessi azionisti, stessi dirigenti apicali, stessi quadri, stessi imboscati di prima che si preoccupano solo di compiacere chi dovrebbe controllarli, stessa produttività ondivaga...