Aperock Non è uguale. Schneider ha questa linea di differenziali superimmunizzati, caratteristica SI, che si aggiunge alla comune protezione (AC - A - F - B).
Schneider non ha una linea F non SI, per un motivo ben pratico, I differenziali A, B, F tipo Si rispecchiano la normativa CEI EN 61008-1/A12 per la parte di certificazione relalativa ai disturbi elettromagnetici, mentre gli altri no.
I tipo F bticino, sono invece gli ex bticino tipo A - HPI, che per questione di fortuna sono certificabili tipo F secondo la CEI EN 61008-1/A12 e quindi gli hanno cambiato nome.
Ma secondo non so che è un differenziale tipo F o B? Per esempio di recente abb ha lanciato la linea tipo G, che non sarebbe altro che il rebrand dei tipo A - APR, quindi certificati CEI EN 61008-1/A12, in un nome più colloquiale, a breve anche schneider si adeguerà e toglierà SI.
Certo la marca fa la differenza, ma a livello di antiperturbazioni entrambi sono certificati con la stessa norma e in scenari di test non fanno la differenza. Nel campo reale la differenza la fa invece la bontà e la qualità della marca che senza dubbio schneider o abb sono superiori a bticino, ma non è che se c'è tipo F Si è meglio di tipo F liscio. SI, Apr, HPI sono nomi che si erano inventati e che poco a poco spariranno in favore di una maggiore semplificazione.
Infatti con la nuova normativa, IEC 61008-1:2024, tutto cambia e le scritte SI, APR, ... spariranno.
Aperock Certo, ci mancherebbe. Il mio commento era legato al discorso fatto sugli strumenti di misura da Hadx e Technetium... ma capisco che la vicinanza all'altro discorso degli MTD cinesi possa aver causato il fraintendimento.
Beh oddio non mi sembra fraintendimento neanche rileggendolo. Certo il discorso cambia.
