Prima esperienza con l'elettrico: impressioni e consigli

goleador · 2025-10-23T11:13:16+00:00

Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi la mia prima esperienza con un'auto elettrica e quelle che sono le mie prime impressioni, sperando questa cosa...

Technetium

Maurizio61 possibilità di videosorvegliare sempre da remoto l'automobile;

Se lo fai, devi ricaricare spesso.

Maurizio61

Technetium Beh, ma con un "patrimonio" di 60-70 Kwh, non vado a fare i calcoli, ma quando può incidere una telecamerina (sui 5 watt/ora) magari attivabile solo da un sensore di movimento, credo a spanne ci vogliano giorni e giorni di utilizzo per fare danni...

Technetium

Maurizio61
Le prime soluzioni di tesla erano abbastanza energivore... credo che già sul modello di due anni fa abbiano affinato.

priboli

Maurizio61

dunque, per tesla (praticamente è l'unica che ha un sistema "sentinella"+ antifurto+dashcam integrati) sono 8-9 telecamere (a seconda dei modelli), spesso ad alta definizione e un computer centrale raffredato a liquido... la sentinella se viene usata in parcheggio h24 vede tutto (nel senso che il computer e le telecamere sono sempre attive) , ma registra permanentemente su chiavetta in corrispondenza di trigger di vario genere...hanno migliorato i consumi, ma rimane un servizio opzionale "costoso" in termini energetici, a seconda della batteria si possono avere consumi dai 4 ai 6 punti percentuali per giorno rispetto alla batteria...insomma , se uno fa stallo in parcheggio pubblico per molte ore consecutive e accende il servizio di sentinella, si ritrova la macchina non insignificantmente decurtata di qualche kWh...è un servizio ,appunto...la sentinella manda anche potenziali notifiche all'app del proprietario(ad esempio se qualcuno tenta di usare le maniglie nel tentativo di aprire)

mio consiglio spassionato per il thread(comunque di persona che è già al secondo veicolo elettrico) : se avete un box (o, in subordine, perlomeno, un posto di lavoro stabile con colonnina sicura e garantita) da cui potete ricaricare, auto elettrica tutta la vita. è proprio un altro pianeta...altrimenti, lasciate perdere, almeno per qualche anno ancora.

fibreless

Per quanto riguarda le batterie al litio avete visto questo servizio di Mi Manda Rai3?

E' inquietante, soprattutto per quanto riguarda gli smartphone, ma anche notebook, tablet e sigarette elettroniche non scherzano.

Prima non mi era chiaro perché nelle stazioni di rifornimento di carburanti c'è il divieto di utilizzare gli smartphone.

Maurizio61 A favore delle termiche:
tempo di rifornimento, e su questo temo che non raggiungeremo mai il pareggio (un pieno in circa 2 minuti), tranne voler ricaricare a migliaia di Kw e con tensioni di migliaia di Volt, e di accettare conduttori del diametro di tronchi e con temperature di centinaia di gradi...contro le leggi della fisica non si può andare...

La fisica ci dice anche che il litio è pericoloso, che gli accumulatori in generale possono diventare problematici.

baxxx

fibreless La fisica ci dice anche che il litio è pericoloso, che gli accumulatori in generale possono diventare problematici.

Vero, il litio è pericoloso quando comincia ad avere alte temperature, che possono manifestarsi per vari motivi, ma paradossalmente le auto elettriche moderne sono meno soggette al fenomeno, perchè hanno un sistema di controllo attivo della temperatura. Se l'auto nota un aumento di temperatura anomalo della batteria, il sistema di raffreddamento si attiva autonomamente per tenerla sotto livelli di guardia. In soldoni è più facile che si incendi un powerbank o un telefonino che una macchina elettrica (almeno quelle più recenti).

LucaTNT

Technetium Eh no.. non sono confrontabili.
La passat, come la skoda octavia, (o altre SW) carichi il mondo e hai autonomia da camionista per quando ti serve.
Io ho una SW e mi sa che nel caso passassi ad una elettrica la terrò. Le auto che fanno ora hanno spazi di carico/volumi interni ridicoli.

Io mi riferivo alla categoria di auto, e specificamente alla passat berlina, che effettivamente in Italia non vendono nemmeno più. Ma come spazi interni direi che siamo lì.

Il punto è che può non servire la "passat" perchè anche la panda con il pieno 300 km me li fa in tranquillità.
Vedi sopra il mio ragionamento sull'ottimizzazione del 90%: se faccio 300-500-1000 km una volta al mese, potendo ricaricare a casa l'elettrico rimane complessivamente comodo a mio avviso. Se i 300-500-1000 km vengono fatti due volte a settimana il discorso cambia.

A me degli optional non interessa nulla... non me ne faccio niente di un megaschermo in macchina e della finta guida autonoma... quello che interessa è che l'auto soddisfi le esigenze di trasporto.

La considerazione sugli optional era per cercare di confrontare le mele con le mele, in termini di dotazione.
Puoi benissimo prendere una Audi A3 ed accessoriarla al punto di essere cara quanto una A6 (che poi la termica ora è la A5, ma passami l'imprecisione), ma rimangono due auto diverse. Viceversa, una A6 base difficilmente potrà essere paragonata ad una BMW serie 5 full optional, per quanto abbiano una motorizzazione simile.

Technetium

LucaTNT La considerazione sugli optional era per cercare di confrontare le mele con le mele, in termini di dotazione.

Eh lo so.
Solo che degli optional puoi non fartene nulla. L'autonomia invece è una caratteristica fondamentale.

Maurizio61

baxxx Ok, verissimo, come peraltro è vero che spesso si incendiano anche le auto termiche che iniettano la benzina a pressioni di centinaia di bar e se un tubicino cede, nonostante i sistemi di blocco del flusso, sono dolori.
Rimane il fatto che se non si può aumentare la temperatura del pacco batterie, non vedo come i tempi di ricarica potranno mai migliorare. Si può anche inserire un sistema di raffreddamento, che però a sua volta consuma energia e a questo punto si innesca un circolo vizioso.

fibreless

baxxx Vero, il litio è pericoloso quando comincia ad avere alte temperature, che possono manifestarsi per vari motivi, ma paradossalmente le auto elettriche moderne sono meno soggette al fenomeno, perchè hanno un sistema di controllo attivo della temperatura. Se l'auto nota un aumento di temperatura anomalo della batteria, il sistema di raffreddamento si attiva autonomamente per tenerla sotto livelli di guardia.

Vero, peccato che poi basti un corto circuito o qualche altra anomalia per mandare questi sistemi in crisi. Basta una compressione, vuoi dovuta ad un fattore esterno, o una botta e su un veicolo anche se vengono filtrate dalle sospensioni degli scossoni possono sempre essercene. Basta un problema ad un cablaggio che casomai si usura con le vibrazioni, un topino che si rifila i denti, una infiltrazione anomala di acqua o quant'altro per fare un corto.

baxxx In soldoni è più facile che si incendi un powerbank o un telefonino che una macchina elettrica (almeno quelle più recenti).

In soldoni il telefonino casomai ce l'hai proprio collegato al cruscotto o sulla base di ricarica ad induzione, se ti fa da innesco ...

Comunque saranno un punto d'arrivo ma secondo me siamo ancora agli albori.

goleador

porf nel tuo caso secondo me oltre all'autonomia, hai dalla tua la vicinanza di colonnine e il prezzo umano a cui ricaricare. Che poi resta il nodo cruciale se si vuole diffonderne l'uso in città: capillarità e prezzi. Non c'è motivo per cui ricaricare ad una colonnina AC debba costare 0.65€/kWh.

Maurizio61 nella mia piccola esperienza il "tempo di rifornimento" è un problema solo per chi le elettriche non le ha mai provate , perché poi, nella vita di tutti i giorni, ricaricare mentre si fa altro non è un problema (la notte mentre si dorme, in ufficio quando si lavora, al supermercato mentre si fa la spesa etc.) e anzi, nel mio caso il non dovermi fermare a fare benzina lo vedo come un plus. Riguardo ai consumi, e quindi ai costi, il vantaggio dipende davvero troppo da dove si ricarica. Per questo io sono profondamente convinto che si vuole incentivarne l'utilizzo, più che questa valanga di bonus destinati a pochi fortunati, avrebbe molto più senso regolamentare i prezzi di ricarica. PS io forse sono un utilizzatore anomalo, ma la mia scelta non è stata dettata da un motivo etico/ambientale.

Maurizio61

goleador Io però -con il massimo rispetto per chi la pensa diversamente- sono di un'altra opinione. Credo che quella che i produttori ci vorrebbero vendere come "charge experience" sia logisticamente un aggravio di lavoro e una perdita di tempo. Anche riuscendo ad effettuare la ricarica mentre nel frattempo si fanno altre cose, non sempre il tempo della ricarica stessa coincide con l'impegno in corso, ed in questo caso bisogna mollare tutto e spostare l'auto (e trovare parcheggio) o essere un po' "incivili" e lasciarla sotto la colonnina anche se è completamente carica. A me darebbe ansia, un po' come sapere che il disco orario è scaduto....

Rand0m

goleador PS io forse sono un utilizzatore anomalo, ma la mia scelta non è stata dettata da un motivo etico/ambientale.

Non ti preoccupare, sei perfettamente nella norma. Chi compra un auto elettrica lo fa per tanti motivi, ma ho constatato che quasi mai la ragione principale é quella di non inquinare. C’è chi lo fa perché carica a casa e quindi risparmia rispetto all’auto termica, c’è chi lo fa perché preferisce guidare un auto che non ha vibrazioni ed é silenziosa, che chi lo fa perché altrimenti non potrebbe accedere a ztl o zone cittadine con restrizioni, oppure che chi lo fa perché si porta a casa un auto da 300 cavalli spendendo un terzo rispetto a quanto ci vorrebbe per l’equivalente termico. Di tutti gli utenti con una BEV credo di non averne mai sentito uno che come prima motivazione ti dice “perché non inquina”. É un plus, fa piacere, ma non é mai la leva che spinge all’acquisto

goleador

Maurizio61 io la pensavo come te prima di averla. Dopo mi sono accorto che per me è un non-problema, a patto di avere la certezza di poterlo fare. Eg se sono in una zona in cui so che la colonnina al supermercato la trovo libera una volta su tre allora pure a me metterebbe ansia. La ricarica domestica per me resta il top. E, se la si ha a disposizione, per me molto più comoda del dover fare benzina, ma come hai detto giustamente tu, sono opinioni.

PPCTQhhPLHjox potenzialmente nessuna, io carico da schuko la notte.

porf

Maurizio61 Anche riuscendo ad effettuare la ricarica mentre nel frattempo si fanno altre cose, non sempre il tempo della ricarica stessa coincide con l'impegno in corso, ed in questo caso bisogna mollare tutto e spostare l'auto (e trovare parcheggio) o essere un po' "incivili" e lasciarla sotto la colonnina anche se è completamente carica. A me darebbe ansia, un po' come sapere che il disco orario è scaduto....

Alla fine è solo una questione di abitudine e di esperienza, tra l’altro c’è modo di regolare la velocità di carica in modo da essere carichi quando si deve ripartire, alcune auto consentono di farlo on board o anche da remoto, ma anche con le altre c’è modo di farlo.
Anche perché é la ricarica che deve combaciare con gli impegni quotidiani, non il contrario.

Comunque anche per me le motivazioni ambientali sono una conseguenza, non un motivo di scelta, quello che mi ha convinto a prendere una bev, oltre al risparmio sulla percorrenza, sulla manutenzione, sulle strisce blu e sui permessi ztl, è la silenziosità e la piacevolezza di guida unita alla potenza istantanea sull’acceleratore.
Che poi detta così sembra che abbia chissà che tipo di macchina, ma anche su una utilitaria come la zoe i suoi 135cv elettrici ti attaccano al sedile quando schiacci a tavoletta.

PPCTQhhPLHjox

ma per la ricarica a casa quali modifiche bisogna fare ad impianto, fornitura ecc...?

rikyxxx

PPCTQhhPLHjox

Anche nessuna se carichi per tutta la notte a 10A (2300W) usando un carichino con presa shuko.

Rand0m

priboli seconda della batteria si possono avere consumi dai 4 ai 6 punti percentuali per giorno

Dipende molto anche da quanti eventi registra la sentinella. Se l’auto é parcheggiata dove c’è ampio passaggio pedonale capita di trovarsi registrati magari 30-40 eventi nel giro di poco (ricordo che una volta la attivai per mezz’ora in un centro commerciale, mi registrò 35 eventi, praticamente ogni persona che passava davanti o dietro l’auto). In zone con scarso o nullo passaggio invece registra poco o niente, mi é capitato di lasciare l’auto con sentinella accesa per 4 giorni consecutivi e ha consumato il 2-3% al giorno, senza registrare nessun evento

priboli

Rand0m sembra non sia legato al numero eventi registrati su chiavetta...in pratica la registrazione degli eventi consumerebbe pochissimo, perchè quando la sentinella è attiva, le telecamere comunque vedono tutto e il ccomputer è acceso, non va mai in "standby" , diciamo così...qualcuno ha fatto prove di consumo sia in presenza di molte registrazioni sia in assenza , sempre con sentinella accesa...risultati sovrapponibili

io non ho mai verificato personalmente, perchè la tengo nel box e la attivo solo per il tempo necessario quando sono in giro (difficilmente l'auto sta parcheggiata fuori per più di qualche ora nel week end. quando prevedo di star fuori di più , ho sempre dove parcheggiare in modo sicuro e quindi senza sentinella

Bender06

Va bene tutto, ma smettete di confrontare tesla e prodotti premium.
Tesla non è un prodotto premium, qualitativamente parlando forse stiamo parlando di livelli Citroën o giù di lì, le tedesche lasciatele perdere.
Interni con plastiche oscene, finta pelle (plastica) dei sedili ultra economica, qualità costruttiva che te la raccomando (balla mezzo centimetro negli accoppiamenti tra 2 macchine uguali, se non spesso anche sulla stessa).
Sul fatto che in quel segmento siano economicamente molto valide e spesso un'ottima scelta (ad oggi per me l'unica obbligata se vuoi una bev per una serie di motivi) lì non ci piove.
Se mi chiedi cosa prendere tra una Citroën c5 e una model3, è ovvio che la scelta sia tesla (se puoi caricare a casa).
Se mi chiedi tra una audi a5 e una model3, la risposta corretta è che sono 2 fasce diverse (una ice premium e una bev fatta in economia).

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