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Se le etichette sul quadro sono giuste, vedo che hai il fotovoltaico... Se è con accumulo anche dovessi mettere lo stabilizzatore bidirezionale alla peggio vendi in rete il 20% in meno ma non va a intaccare la durata della batteria, perché trasforma (e consuma) solo quando c'è flusso di corrente da o verso la rete di distribuzione, quindi non ti aumentano le bollette di tanto.
Io prima di mettere lo stabilizzatore avevo problemi di sovratensione quando il fotovoltaico vendeva in rete a causa dei cavi di distribuzione vecchi che facevano resistenza: l'inverter doveva alzare la tensione di molto per immettere energia in rete e andava addirittura in blocco. Di notte invece mi trovavo anche con 190 V.
Ma questa è solo la descrizione della mia situazione e cosa ho fatto di conseguenza, visto che riconoscevo nella tua molti tratti simili: se non pensi sia una cosa del genere, puoi tranquillamente lasciar stare lo stabilizzatore, che io ho ritenuto necessario in quanto i disagi per la tensione superavano le perdite da calo dell'esportazione di energia visto quanto poco è pagata.
In ogni caso le cose per vetustà, difetto o bassa qualità si guastano anche da sole. Poi come ti diceva @Brallo00 un corretto sezionamento fatto da un bravo elettricista è fondamentale, anche se vedo lo sfarfallio come un problema separato dagli sbalzi e dalle sovratensioni (a meno che non usi gli strumenti in questione tutti i giorni).
