Ciao
mi scuso per l'esposizione imprecisa ma non sono esperto della materia.
Abbiamo ristrutturato casa e rifatto completamente l'impianto elettrico da circa un paio di anni; da un mesetto a questa parte abbiamo riscontrato improvvisi guasti/malfunzionamenti ad alcuni dispositivi elettronici che fino a prima avevano sempre funzionato senza problemi.
A titolo di esempio:
- impianto hi-fi Philips degli anni 80; si accende, il piatto gira ecc. ma dalle uscite rca si sente solo "rumore bianco"
- televisore Sony Bravia: dalle uscite rca non si sente più nulla, ma l'audio interno e l'uscita ottica funzionano
- asciugatrice Bosch: trovo tutte le spie accese, senza messaggi di errore particolari; il manuale imputa il problema, tra l'altro, a un guasto alla componentistica elettronica; fatto sta che staccando/riattaccando la spina è tornata alla normalità
- vecchio pc desktop: lo trovo spento come se ci fosse stato un blackout e non si riaccende premendo il pulsante "power"; anche in questa caso ho dovuto staccare/riattaccare la spina; se non erro questo è un sistema di protezione della PSU dalle sovratensioni
Tutti questi inconvenienti si sono verificati nell'arco dell'ultimo mese, in momenti diversi; gli apparecchi, inoltre, sono collocati in zone differenti della casa.
Ad ogni modo, ho fatto controllare l'impianto hi-fi a un tecnico riparatore della zona che ha sentenziato "sbalzo di tensione"
Ho descritto l'accaduto all'elettricista (telefonata di oggi, quindi non ha ancora fatto verifiche sull'impianto) e sostiene che questo genere di eventi sono verosimilmente imputabili a sbalzi a monte del contatore, quindi sulla rete elettrica
A questo punto mi ricordo di aver installato tempo addietro uno Shelly per monitorare i consumi, quindi sono andato a vedere lo storico delle misurazioni ma la tensione risulta sempre nei limiti della tolleranza (compresa tra i 240V e 210V) almeno per il periodo incriminato... ma non so quanto sia accurato come strumento.
A questo punto pensavo di chiedere una verifica ad Enel ma, realisticamente, cosa posso fare in autonomia per tutelarmi?