Lorenzo1635 Tranquillo, anche dove il servizio si può comprare i consumatori non lo comprano.
Va bene però, per favore, non facciamo del qualunquismo gratuito: ogni comunità di ogni realtà italiana, dal piccolo borgo montano al più diroccato comune marittimo, ha sensibilità e approcci molto diversi sull'accesso ai servizi di connettività, oltre ad aver bisogno di tempi e soprattutto informazione e cultura su un tema.
Non c'è un rapporto 1:1 tra commercializzazione di un servizio in un comune e tasso di adesione da parte dei suoi abitanti; ci sono mille variabili da prendere in considerazione. Sono certo che OF lo sappia fare benissimo ma sono altrettanto certo che attraverso il dialogo e gli impegni che si può prendere un ente locale (anche eventualmente in compartecipazione delle spese?) nei confronti di un concessionario di un'infrastruttura pubblica, la questione, per come l'ho posta inizialmente, potrebbe avere il suo peso.
Capisco la necessità di semplificare la questione ma ridurla a un "non c'è nulla da fare, rassegnati" lo trovo un po' riduttivo senza poter esplorare altre opzioni.
