Biondo a livello di consumi e temperature come andiamo?
Adesso a casa mia nello sgabuzzino ci sono 30gradi, il mini pc è fisso a 47 gradi, ventola bassa, perché impostata "silent" nel bios.
Se il pc è spesso idle , le temperature non sono um problema, l'importante è avere un sistema di raff attivo che ce la fa a smaltire il calore quando mandi la cpu al massimo
Biondo Un'altra cosa che sto valutando: RAM ddr5 , sembrano consumare di meno, e relativa espandibilità.
Quando prendi questi cinesoni, è meglio prenderli belli e pronti, li usi, e quando è il momento di passare alla ddr5 , lo vendi su eBay e te lo ricompri.
Poi per un pc home assistant o simili, ddr4 o ddr5 che differenza fa? L'unica cosa che considerei espandibile è l'ssd, che puoi cambiare per necessità di spazio. Consiglio anche modelli con baia sata per hard disk da 2.5. molto comodo per fargli fare da nas/backup/cloud casalingo
slackyster Il protocollo USB non è nato ne fatto per stare attaccato H24, che lo usano tutti va bene ma tende a scrivere errori nei file dovuti al surriscaldamento del controller usb (sopratuttto se è USB3) e di solito quello che succede è che voi vedete il file che da esplora risorse esiste ma è corrotto, e se fate addirittura i back up automatici verrà fatto il back di un file corrotto perdendo completamente quello sano perchè solo ZFS ha la capacità di riconoscere tali errori.
Concordo, consiglio infatti un mini pc con slot per hard disk sata...ci butti un disco meccanico da 2-4-5tb , e stai tranquillo, e gestisci anche lo spegnimento del disco, le info s.m.a.r.t , ecc
slackyster N150 è attualmetne il processore piu efficente su piattaforma x86-64 . Ne ho uno che gira da 8 mesi e in indle sta a 0.4W ( si 0.4) e 44 gradi. Contando che un home server il 90% sta in idle praticamente vuol dire 5 euro all'anno se va bene.
Ma 0.4w in idle, con RAM ddr4 e disco ssd su cui gira il sistema operativo? Già un ssd in idle consuma 1W circa, se di marca buona. 0.5w in idle li ho visti su un esp32, forse su un Raspberry zero. Un N150 dubito, sono curioso infatti che configurazione usi, anche software
slackyster Per chi se lo stesse chiedendo si è possibile essere a rischio anche per un home server che non ha le porte aperte per l'esterno o il port forwarding, sopratutto in questo periodo di cyber war un po ovunque. Il piu delle volte si parte dalla errata configurazioni dei permessi di root sulle directory, come ha appena dimostrato l'ultimo CVE chwoot su sudo di luglio.
Se il mini pc eroga servizi sono in LAN, non ha porte aperte per servizi o reverse proxy, come fa l'attaccante a eseguire l'exploit? Se c'è un tunnel vpn attivo, l'exploit deve riguardare il protocollo vpn, altrimenti non entri nel server