Aperock Di solito, durante il processo di ricarica di qualsiasi batteria, una parte di energia si perde durante la conversione e un'altra parte si perde sotto forma di calore generato.
E mi sembra di aver letto da qualche parte che sarebbe meglio sempre caricare "più vicino al valore nominale", sarebbe che se ho tipo una WallBox da 7.4 e carico a 3 avrò più perdite?
E soprattutto è per il discorso dell'energia reattiva che c'è nei contatori trifase?
Cioè se per caricare tipo 77 ne consumo 90, saranno semplicemente 90kWh fatturati o 77 normali e i restanti 13 conteggiati nella reattiva? Perché mi sembra che la reattiva fosse proprio per il discorso delle "perdite" di energia...
Che comunque dovrebbero essere solo per "statistica" perché in teoria per i clienti domestici e comunque inferiori a 16.5kW non ci dovrebbero essere mai le penali, obbligo di rifasamento..., confermate?
Marco-C1 viene comunque indicato nel display del contatore quanto si sta prelevando da ogni fase?
Aperock Sì
Ma viene scritto come nei monofase della potenza attuale solo che ci saranno 3 cifre "scorrendo" le voci col pulsante? Tipo come si scorre per vedere le letture di F1, F2 e F3?
Comunque per togliermi l'ultimo dubbio: alla fine è confermato che fino a 10kW su una singola fase si possono prelevare senza problemi?
Perché appunto anche qui nelle risposte precedenti alcuni utenti lo davano quasi per certo
perrcla Con il limite di 10kW (che è la taglia massima teorica di una fornitura monofase).
faland1266 Che ti posso confermare avendola attualmente in uso. Sono a tutti gli effetti 11kw continuativi ovvero di max prelievo a tempo indeterminato, se si supera detta soglia si passa alla modalità a tempo ovvero sfori gli 11kw max 3h.
perrcla in realtà io so che, sicuramente con un i nuovi contatori, tutta la potenza impegnata è assorbibile su una singola fase.
Solo che però nel mio caso che ad esempio collegherei una WallBox monofase da 7.4kW, non so se sia possibile visto quanto scritto qui
simonebortolin No, lo squilibro massimo ora è di 10 kW, mentre il consumo massimo di un apparecchio singolo (singola presa, singolo utilizzatore, singolo inverter) è di 6 kW. A breve anche il consumo massimo di un apparecchio singolo con la revisione delle CEI 0-21 e CEI 64-08, dovrebbe passare a 10 kW.
Perché appunto si che da una singola fase si possono prelevare fino a 10kW, ma così sembrerebbe lo stesso da più prese, mentre nel mio caso sarebbe solo dalla WallBox, anche se comunque poi alla fine viene scritto che in futuro potrebbe essere tolto anche quel "limite"
Comunque alla fine il problema principale del prelevare molto da una singola fase sarebbe questo
rikyxxx (potrebbe cioè scendere a 180V per esempio)
Ma in parole povere per me che non sono esperto in queste cose, di cosa si tratta?
Cioè praticamente non sarebbe bene scendere sotto quei 180 però per adesso il contatore non ti "ferma" prima di arrivare appunto a 180?
Comunque nelle "istruzioni" del contatore trifase c'è scritto questo
È scattato il dispositivo per il controllo della fornitura di energia elettrica del contatore elettronico. Perché?
[...]
C) sta prelevando su una singola fase l'intero valore della potenza contrattuale (15 kW)
Quindi per loro non sarebbe un problema prelevare tutto da una singola fase
Concludo con questa domanda su un particolare della bolletta trifase ( che era anche l'argomento principale all'inizio di questo topic )
Praticamente ne ho vista una su Google e ho notato che nel dettaglio dei consumi viene lo stesso suddiviso in F1, F2 e F3, ma sotto invece solo in 2 "fasce", picco e fuori picco, è solo per il trifase? E solo per aziende, negozi... o volendo anche per un normale contratto domestico?
E anche sotto nei picchi di potenza viene messo solo in generale il più alto del mese, non anche quello diviso per fasce

Che poi comunque come vengono divise picco e fuori picco? Pensavo fosse picco F1 e fuori picco F2 + F3 ma facendo i calcoli con le cifre sopra non viene così