Scusate ma alcuni commenti mi sembrano scritti da dipendenti di banca. Le banche incamerano denari e grazie a questi possono concedere prestiti e mutui, oltre che fare investimenti. Per tenerci i nostri soldi e permetterci di spenderli dobbiamo in molti casi pure pagare (leggasi commissioni) e in molti casi ci vengono addebitati costi di tenuta conto e per le carte. I circuiti di pagamento elettronico hanno commissioni a carico dell'esercente, che si paga pure il costo dell'apparato e del suo esercizio.
A leggere alcuni punti di vista sopra, a momenti sembra quasi che le banche ci perdano e ci si debba quindi sentire in difetto se non gli smolliamo diverse centinaia di euro l'anno per non meglio definiti ingenti costi che un nostro conto (con depositati sopra decine o magari centinaia di migliaia di euro) comporta alla povera banca di turno.