AFibra80 Capisco in parte il tuo discorso, soprattutto sul valore del supporto che una banca tradizionale può offrire in certi momenti, come nel caso di un mutuo. Tuttavia, credo anche che ognuno debba essere libero di valutare le alternative in base alle proprie esigenze, soprattutto quando alcune spese applicate risultano davvero sproporzionate rispetto ad altri istituti, costi che, oggettivamente, molte altre banche non fanno pagare.
Nel mio caso, il mutuo me lo hanno concesso perché avevo i requisiti, non per particolare generosità, e gli interessi li ho sempre pagati regolarmente. Quindi sì, posso riconoscere la professionalità della banca, ma non per questo devo sentirmi vincolato a restare se oggi esistono opzioni più convenienti per altre esigenze.
Personalmente sto cercando soluzioni più sostenibili dal punto di vista economico, senza necessariamente rinunciare alla qualità del servizio. ING, ad esempio, mi sembra un buon compromesso. Poi certo, ognuno ha le sue priorità: c’è chi dà più valore al rapporto diretto con un consulente, chi preferisce gestire tutto in autonomia.
Nel mio caso, comunque, non ci metterò grosse somme: i conti correnti personali li abbiamo già, e questo nuovo conto servirà solo per le spese comuni classiche, su cui verseremo 50/50. Niente di troppo impegnativo, ma giusto il necessario per una gestione pratica e condivisa.
Per fortuna, come giustamente dici, siamo in un libero mercato e la possibilità di scegliere in base a ciò che si ritiene più utile o conveniente è un diritto fondamentale.
Grazie comunque per il tuo consiglio, sempre utile sentire altri punti di vista!