Dal punto di vista della filiera dei service e delle imprese, tra l'altro aggiudicatarie di bandi di gara, un "passaggio di consegne" al 30 Giugno è qualcosa di letteralmente impensabile. Chi compenserebbe i mancati introiti garantiti dai bandi? Open Fiber? Infratel? Se poi consideriamo che gli stessi service e le stesse imprese operano sia con FiberCop che con Open Fiber a diverso titolo, si rischierebbe un fermo totale nei lotti interessati. Perchè chi perde una commessa milionaria, credetemi, non resta certamente sugli spalti ad osservare la sfilata dei vincitori e dei perdenti.
My 2 cents 🙂
